Il violino di Krylov per scoprire Ciaikovskij

Il violino di Krylov per scoprire Ciaikovski j Bel concerto del musicista russo per la Rai Il violino di Krylov per scoprire Ciaikovski j TORINO. Straordinario violinista ventitreenne ai concerti della Rai: nato a Mosca, Sergej Krylov ha eseguito con somma autorità il Concerto di Ciaikovskij evidenziandone tutti gli aspetti: il virtuosismo acrobatico, la cantabilità, il tono fantastico e rapsodico che implica da parte dell'esecutore un rigore tecnico pari alla libertà capricciosa del fraseggio e del ritmo. Inoltre, Krylov possiede un suono pastoso e ricco di armonici, mai stridente, sempre ben intonato. Il pubblico, non troppo folto in questi concerti di primavera, nonostante la folta presenza di pezzi appartenenti al grande repertorio, lo ha applaudito con grande entusiasmo, ottenendo la replica di una parte dell'ultimo movimento, dove il violino è impegnato al massimo delle sue possibilità acrobatiche. Tutto ciò è avvenuto nella seconda parte del concerto, dopo che il direttore Alan Francis aveva guidato l'orchestra in due vigo- rose esecuzioni del poema «Le Chasseur maudit» di Cesar Franck e del balletto «Jeu de cartes» di Stravinski. Tratto da una ballata di Bùrger, il pezzo di Franck ha un tono vigoroso e selvaggio nella corsa dei ritmi e nello squillare delle sonorità dominate dalle armonie rauche dei corni che hanno suonato molto bene, confermando la forma eccellente in cui si trova in questo periodo l'orchestra sinfonica della Rai: Francis l'ha diretta con grande vigore, assicurando la precisione degli incastri e dei grandi slittamenti con cui Franck fa muovere l'uno sull'altro grandi blocchi sinfonici. Con la massima disinvoltura è quindi passato a dirigere «Jeu de cartes», cogliendone con efficacia il vigore ritmico, l'ironia corrosiva, lo spirito che ne anima ogni nota: la partitura di Stravinski ha avuto modo così di esercitare, ancora una volta, il suo magnetismo ed una vitalità davvero contagiosa. Ip. gal.]

Persone citate: Alan Francis, Cesar Franck, Chasseur, Ciaikovskij, Krylov, Sergej Krylov, Stravinski

Luoghi citati: Mosca, Torino