Arriva imperatore Per protesta bruciano 4 templi

Robin: i negoziati saranno la nostra guerra GIAPPONE Nell'isola di Okinawa Arriva imperatore Per protesta bruciano 4 templi TOKYO. Estremisti di sinistra hanno appiccato il fuoco a quattro templi di Kyoto, nel Giappone centrale, per protesta contro la prima visita ad Okinawa da parte dell'imperatore Akihito e della consorte Michiko. Non ci sono vittime, ma soltanto ingenti danni. Due sono monumenti nazionali. La visita è contestata anche da una parte della popolazione dell'isola più meridionale dell'arcipelago, per i massacri compiuti alla fine dell'ultima guerra da parte dell'esercito imperiale nipponico. Per rendere difficile lo sbarco americano, i giapponesi avevano infatti adottato la tattica della terra bruciata. I quattro templi, due buddisti e due shintoisti, sono gestiti da famiglie collegate con quella imperiale. Alcuni sconosciuti hanno anche attaccato la sede a Kyoto della «Kasumi Kai», l'associazione degù' antichi nobili addetti alla Corte. [Ansa]

Persone citate: Akihito

Luoghi citati: Giappone, Okinawa