Bugno torna Bugno ma cede allo sprint

35 LAmstel Gold allo svizzero Jaermann Bugno torna Bugno ma cede allo sprint 77 campione del mondo informa Giro Fondriest ancora tra i protagonisti MAASTRICHT. E' una maledizione quella che pende sul ciclismo italiano mai vittorioso nella olandese Amstel Gold Race. Ieri a Maastricht tutti aspettavano Fondriest, che la corsa olandese l'ha persa due volte per un soffio. Ed è spuntato Bugno che ha corso una gara esemplare, andando a riprendere da solo una pattuglia di fuggitivi e commettendo un solo errore, se tale si può chiamare, nello sprint finale contro lo svizzero Jaermann il quale lo ha beffato sì e no di una decina di centimetri, ma tanto è bastato per togliere al campione del mondo la soddisfazione di vincere una corsa di primavera (beffa bis dopo quella assai più dolorosa patita a Roubaix da Ballerini). La maledizione, dicevamo, è collettiva e coinvolge anche Fondriest classificatosi quarto e affievolitosi soltanto nel finale, dopo ima corsa nervosa e intelligente che ha visto sin dall'inizio protagonisti gli italiani: con un Fondriest e uno Sciandri in gran forma e un Cassani che non può certo essere accusato di avere «protetto» la fuga del compagno di squadra Jaerman. Malgrado il percorso eminentemente pianeggiante (le 25 salitine della gara sono scarsamente selettive) l'Amstel Gold Race ha offerto emozioni a ripetizione. A 80 chilometri dal traguardo, un • drappello di quattro corridori (Cornillet, Anderson, Hambur¬ ger, e Abdonjaparov) si lasciava dietro il gruppo: pronta la reazione degli italiani, a 57 chilometri dal traguardo, Fondriest, Ballerini (quest'ultimo, sfortunatissimo, ha bucato in una fase cruciale della corsa). Bugno e Theunisse riagganciavano i quattro fuggiaschi. In testa andavano 1' olandese Van der Poel, il tedesco Heppner e Jaerman; Bugno esciva da solo e li agguantava. Riattaccava, ma Jaerman ce la faceva a resistergli. Van der Poel ed Heppner si piantavano a 45"; a l'30" inseguivano Cassani, Fondriest, Sciandri e Theunisse. A due ripreso, Fondriest tentava l'affondo, ma inutilmente. E allo sprint finale, nel centro di Maastricht, lo svizzero precedeva di una manciata di centimetri l'allibito Bugno. Oggi, ritorno in Italia: si corre, partenza e arrivo a Pordenone, il Giro del Friuli, 208 chilometri, con Chiappucci al via. Gilberto Bonzo Ordine d'arrivo: 1. Rolf Jaermann (Sv), 249 km in 6h,40'04; 2. Bugno s.t.; 3. Heppner (Ger) a l'02'; 4. Fondriest a l'07'; 5. Sciandri; 6. Van der Poel (01); 7. Cassani; 8. Theunisse (01) s.t.; 9. Furlan a 2'17'; 10. Ballerini, s.t. Classifica Coppa del Mondo: 1. Maurizio Fondriest, punti 87; 2. Museeuw, p. 75; 3. Sorensen, p. 68; 4.-Ballerini, p. 65; 5. Duclos-Lasalle, p. 50.

Luoghi citati: Friuli, Italia, Pordenone