il sindaco di Napoli qui è bancarotta

77 sindaco di Napoli: qui è bancarotta SOS AL GOVERNO 77 sindaco di Napoli: qui è bancarotta NAPOLI. Il Comune di Napoli si prepara a dichiarare lo stato di dissesto finanziario. La relativa delibera è stata predisposta ieri mattina dalla giunta e dovrebbe essere votata mercoledì dal Consiglio. Alla decisione - che il sindaco Francesco Tagliamonte ha posto come condizione per non dimettersi - si è giunti dopo che il Coreco aveva formulato riserve sul bilancio di previsione '93 del Comune. La dichiarazione di dissesto trasferirà la gestione finanziaria del Comune di Napoli - circa 23 mila dipendenti, il più grande del Sud - a una commissione straordinaria di liquidazione nominata dal presidente della Re¬ pubblica su proposta del ministro dell'Interno. I debiti contratti dal Comune e le'procedure esecutive avviate dai creditori saranno automaticamente congelati. Lo Stato - accollandosi lammortamento di un mutuo di 512 miliardi e 514 milioni - concorrerà al ripianamento dei debiti accumulati. Alla giunta in carica resterà affidata la gestione finanziaria corrente. Per effetto del dissesto saranno messi in mobilità una parte dei dipendenti comunali, tra i mille e i duemila, secondo stime non definitive. Per il sindaco Tagliamonte e l'assessore alle Finanze, Pica, «è un passo obbligato verso il risanaménto». [Ansa]

Persone citate: Francesco Tagliamonte, Pica, Tagliamonte

Luoghi citati: Comune Di Napoli, Napoli