Ma il più presente è lui

Ma il più presente è lui Ma il più presente è lui Nei palinsesti di «Telekabul» la de ha il 40% dello spazio ROMA. C'era un tempo in cui i politici si lagnavano per essere ignorati dai telegiornali della «concorrenza». Adesso - Martinazzoli insegna - si lamentano ancora più forte, ma lo spazio loro dedicato è in aperta contraddizione con la tradizionale spartizione tra reti e partiti. E' vero che parlare tanto non significa necessariamente parlare bene, ma nei giorni successivi al referendum del 18 aprile, il Tg3 «rosso» di Sandro Curzi ha dedicato il 40 % del suo spazio agli uomini della de, contro il 25,5 % «occupato» dal pds e 1' 1,4 % lasciato a Rifondazione. Lo dicono i dati dell'Osservatorio radicale sull'informazione televisiva, che registra e cronometra tutti i tg. Nelle due edizioni principali (14.30 e 19), il giornale di Curzi ha dedicato 31 minuti e 59" agli interventi dei politici. 12 minuti e 48" sono andati alla de, grazie a una lunga intervista con Martinazzoli (6 minuti abbondanti il 20 aprile) ed ai successivi interventi di Mattarella e dello stesso Martinazzoli sul futuro del governo. Soltanto 8 minuti e 10" sono toccati alla Quercia, e più della metà si devono all'intervento di Walter Veltroni alla rubrica «Il dubbio» del 20 aprile. Occhetto, dopo il referendum, è stato ai microfoni del Tg3 per 56". Nei servizi sulla direzione democristiana, quelli che hanno fatto arrabbiare il segretario de, sono stati dedicati complessivamente 52", gran parte dei quali occupati da un nuovo intervento di Martinazzoli. La de la fa da padrone anche sul Tg2 di Alberto La Volpe, che negli stessi giorni ha dedicato agli interventi dei politici soltanto 12 minuti e 35". Il 64,5 % è andato agli uomini dello Scudo Crociato, anche se agli inter- venti di Martinazzoli (1 minuto e 21") fanno da contraltare i 2 minuti dedicati alla pasionaria bianca Rosy Bindi. Al psi il Tg2 ha dato il 12,7 % del suo tempo, limitandosi quasi esclusivamente al commiato di Amato e all'autodifesa di Salvo Andò dopo l'avviso di garanzia. E' proprio il Tgl, tradizionale feudo democristiano, a dedicare al partito di riferimento il minor spazio percentuale: 36,2 % dei 7 minuti e 25" complessivamente occupati dai politici. 2 minuti e 41 in tutto, divisi quasi a metà tra Martinazzoli e Gerardo Bianco, [g. tib.] A sinistra. Achille Occhetto Sopra, Sandro Curzi

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