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PASSA LO STRANIERO PASSA LO STRANIERO Portoghesi e kenioti gli atleti più in forma sa quella di Alessio Faustini, particolarmente importante per il romano che in questo modo si guadagnò il viaggio a Barcellona per l'Olimpiade. Gara esaltante e crudele, anche la maratona di Torino ha riservato impietose bocciature. Due anni fa fu Gianni Poli, 7° al traguardo, a fallire l'appuntamento che si era dato per il grande rilancio. Ma ancor più severo è stato il verdetto del '92per Francesco Panetta che ha visto naufragare i suoi sogni di maratoneta, che si spingevano anche ad una successiva partecipazione olimpica: dopo 30 km il calabrese si ritirò, in difficoltà a reggere il ritmo degli inseguitori dell'attaccante Faustini. Stavolta la maratona di Tori¬ no, alla ricerca di motivi nuovi per accrescere il proprio prestigio, punta su campioni stranieri proponendone un terzetto in grado di far invidia a qualsiasi organizzazione. Al via ci saranno infatti i portoghesi Manuel Mathias e Fernando Couto e il keniano Andrew Masai. Sulla carta il più titolato è indubbiamente Mathias, che il 27 settembre dello scorso anno si piazzò secondo a Berlino nell'ottimo tempo di 2 ore 08'38" dietro ad sudafricano David Tsebe (2 ore 08'07"), ottenendo il quarto tempo mondiale stagionale. Risultato indubbiamente importante, tant'è vero che nelle liste all-time colloca il portoghese al 19° posto, appena 4t gradini sotto Bordin che STRIORE BUZIONE NZ SP