GITE FUORIPORTA

GITE FUORIPORTA GITE FUORIPORTA In bici a Viverone e Masino o a passeggio fra i ciliegi PEDALARE o passeggiare nel verde assaporando la libertà rimasta per lungo tempo prigioniera del freddo: è ora di uscire e, per divertirsi, le proposte non mancano. L'azienda agrituristica La Piemontesina in frazione Mandria 13/b a Chivasso che organizza per sabato 24 aprile la prima di una lunga serie di gite in campagna (si replica ogni sabato fino a luglio). E' un'allegra scampagnata cicloturistica in sella al «rampichino» sulle strade sterrate agricole (ma ben battute e di facile agibilità) che costeggiano la Dora Baltea, campi, boschi e laghetti su fino al castello di Masino, meta del raduno. Si parte alle 9 e si rientra dopo la visita al maniero alle 17,30. Per partecipare occorre prenotare al 919.50.14. Costo: adulti 20 mila lire, gli under 14 pagano 10 mila lire. L'associazione Bici e dintorni propone invece una gita a Viverone: si parte in treno da porta Nuova alle 8,20 di domenica per Ivrea. Di qui si sale in sella per raggiungere il lago. Il ritorno è previsto per le 19,30. Per informazioni tel. 819.45.15. Il Club Amici Valchiusella organizza «El sabat die erbe», un invito alla scoperta delle erbe montane e loro usi nell'arte culinaria e nella medicina alternativa. Il primo incontro guidato da esperti è per sabato 24 aprile (altre escursioni sono previste per sabato 8, 15 e 22 maggio): da Meugliano (bivio Trausella-Inverso) alle 14 ha inizio la passeggiata lungo l'antico confine delle Valli di Brosso e di Chy, attraverso prati e boschi di betulle, che da Trausella porta a Rueglio. Al¬ le 16,30 merenda alla cascina Schiagno. Per concludere cena a base di punte di ortiche, timo e ginepro selvatico al ristorante del Sole a Rueglio (40 mila lire). Per informazioni telefonare all'Apt del Canavese, 0125/61.81.95. Puntuale da 12 anni a questa parte ritorna, domenica 25 aprile, la «Camminata gastronomica fra i ciliegi in fiore» a Pecette. Uno dei classici appuntamenti di inizio estate all'insegna dell'ecologia e della vita «en plein air», a spasso fra le verdi colline torinesi. E ogni volta che la stanchezza prende il sopravvento ci si potrà attardare nei punti ristoro. Come vuole tradizione il percorso, di 8 km (da effettuarsi entro due ore), è costellato da sei tappe gastronomiche dove verranno distribuiti gratuitamente panini, tartine, dolci e buon vino freisa. «Nulla di competitivo, dunque - spiegano gli organizzatori della Pro loco pecettese -, solo un'allegra scampagnata tra amici che vogliono però assicurarsi il gusto della vittoria»; i primi a tagliare il traguardo, infatti, si aggiudicheranno medaglie e trofei. Premi speciali verranno assegnati ai gruppi più numerosi, i più giovani e alla coppia più anziana. Il ritrovo è per le 9 sul piazzale Roma; iscrizioni (7000 lire) sul posto fino a mezz'ora prima della partenza. Con il sole si risveglia anche il piacere di riscoprire antiche tradizioni popolari e con un gran cerimoniale, a Oglianico, nel Canavese, si procede domenica 25 aprile alla «Posa del Maggio», il grande albero simbolo delle celebrazioni augurali per il raccolto, -r > ........ t* frtjl* tèi

Persone citate: Amici Valchiusella, Masino

Luoghi citati: Brosso, Chivasso, Ivrea, Meugliano, Oglianico, Rueglio, Trausella, Viverone