UN GALA' PER RAIMONDI

UN GALA' PER RAIMONDI UN GALA' PER RAIMONDI Il grande basso canta il 26 Al piano, Edelmiro Arnaltes concerti al Regio: dopo il recital di Cecilia Gasdia, ora un nome di fama mondiale, acquisita non soltanto per i suoi indubbi mezzi artistici vocali, ma anche per la lunga frequentazione con il cinema musicale che gli ha dato onori e ricchezza. Si pensi al «Don Giovanni» diretto da Joseph Losey, alla «Carmen» di Francesco Rosi, al «Boris Godunov» di Andrej Zulawski. CONSERVATORIO L'ORCHESTRA DI MINSK GRAZIE all'Iniziativa Camt della Regione e all'Assessorato alla Cultura del Comune, torna a Torino l'Orchestra Filarmonica di Minsk per un concerto che si svolgerà lunedì 26, h.21 alConservatorio. I biglietti, oltre che alla cassa un'ora prima dello spettacolo, si possono acquistare a 10.000 lire al Box Office di Ricordi. Sul podio il torinese Antonello Gotta con un programma che più popolare non si può: scelta a doppio taglio, perché i brani noti richiamano pubblico, ma si prestano di più ai confronti. Per cominciare, il «Capriccio italiano» di Ciaikovskij, pagina accattivante, senza i conflitti tipici del Maestro russo, collage di impressioni ricevute durante la permanenza nel nostro Paese. Musica esteriore ma non da trattare corrivamente, pena la caduta nel vuoto folclorismo. Ancora di Ciaikovskij il «Concerto n. 1 in si bemolle minore per pianoforte e orchestra», solista Igor Longato. L'autore non Ma ci piace ricordare Ruggero Raimondi nella sua recentissima ripresa de «Il viaggio a Reims» diretto da Claudio Abbado, in cui egli dà un altro immenso saggio della sua classe eccelsa: fraseggio limpidissimo, agilità rossiniane senza sorvolare su una semicroma, capacità mimiche notevolissime, nobiltà d'accenti, a scapito di qualche suono non sempre a Ruggero Raimondi nelle vesti del barone Scarpia, (secondo allo della «Tosca») rinuncia a una certa magniloquenza di linguaggio, bilanciata da momenti Urici e delicati. Per il pianista, tante difficoltà sotto il profilo espressivo e tecnico. La chiusura è affidata alla «Sinfonia n. 9» di Dvorak, bellissimo affresco americano in salsa boema. L'America è quella che precede la nascita e il rigoglio del jazz: un folclorismo più di atmosfera che di moduli musicali, filtrato attraverso la sensibilità europeo-orientale di un musicista ben radicato nella sua patria. Il grande complesso sinfonico, sotto la direzione di Antonello Gotta, sarà a Mondovì martedì 27, mentre con Victor Dubrovskij sul podio prenderà parte mercoledì 28 alle 21 alla stagione del Centro Culturale Alberton di Cascinette d'Ivrea: oltre alla sinfonia di Dvorak verranno presentati i due concerti per pianoforte e orchestra di Shostakovic (solista Maurizio Barboro). [Lo.] Ei CCO un ventaglio di proposte musicali per i prossimi giorni. Il Gruppo da Camera dell'Orchestra Filarmonica di Torino eseguirà, sabato 24, h.21, musiche di Vivaldi e Mozart nella Sala della Società Filarmonica «F. Romana» di Castellamonte. Stesso giorno, sempre alle 21, a Grugliasco, nella Sala Concerti di via La Salle ang. via Perotti, il Gruppo Strumentale dei Giovani Amici della Musica diretto da Adolfo Conrado presenta pagine di Mozart, Suppé, Strauss, Massenet e Dvorak. Appuntamento concertistico anche a Rivoli, dove al Broadway di p. Matteotti 9 martedì 27 si abbinano musica e cena (inizio alle 20,30). Il programma, a cura di Ippogrifo, è dedicato al compositore torinese Luigi Di Cesare. Eseguirà al pianoforte sue musiche con altri 5 solisti: Mario Mauro e Maria Camilla Ormezzano al violino, Ugo Piovano al flauto, Ermanno Bottiglieri alla chitarra, Alessandro lacchi al clarinetto. Tra i brani, la prima esecuzione di «Canti, Intermezzi e Avventure» per sestetto. A Torino, mercoledì 28 alle 21,15, serata con il baritono Alberto Jona e il pianista Roberto Cognazzo al Circolo degli Artisti in v. Bogino 9.1 due eseguono un programma il cui titolo scanzonato, «Amenità e bizzarrie del canto da camera», si presenta da sé. E ancora a Torino, giovedì 29, l'Orchestra da camera Il Concerto Italiano diretta da Umberto Maria Ferrerò propone musiche di Bach e Vivaldi. L'appuntamento è fissato alle 21 al Teatro Alfa di via Casalborgone 16/1. L'Orchestra Filarmonica di Minsk