Che scherzi combinano le forze, se salti in treno

Che scherzi combinano le forze, se salti in treno Che scherzi combinano le forze, se salti in treno Se, trovandomi nel corridoio di un treno in corsa, spicco un salto verso l'alto in perfetta verticalità, ricadrò nello stesso punto dal quale mi sono staccato? Per rispondere, bisogna distinguere se il treno costituisce un sistema inerziale (moto rettilineo uniforme) o meno. Nel caso del sistema inerziale, quando l'uomo salta verticalmente, conserva la stessa velocità del treno, in modulo e verso, ricadendo esattamente nella stessa posizione. Se invece l'uomo salta quando il treno frena o accelera, ricadrà spostato nel verso opposto a quello dell'accelerazione: avanti durante la frenata e indietro durante la partenza. Analogamente, durante una curva, in cui vi è un'accelerazione normale alla traiettoria e diretta verso il centro (accelerazione centripeta), l'uomo ricadrà spostato esternamente secondo la normale condotta alla traiettoria nel momento del salto. Enrico Corvetto, Asti Perché nella nostra civiltà la donna tradizionalmente porta la gonna e l'uomo i pantaloni? Un tempo non esisteva nessuna differenza di abbigliamento tra uomini e donne: entrambi indossavano vuoi pelli di animali, vuoi tuniche, capi del tutto assimilabili alle attuali gonne. Il maschio però, dedito alla caccia e al combattimento, doveva cavalcare molto spesso. Così, per praticità, ha modificato questo capo di abbigliamento, imbrigliandolo prima fra le gambe e portandolo poi gradualmente all'attuale forma dei pantaloni. Perché il passeggero ricada nello stesso punto, il treno deve mantenere uniforme il suo moto perché, durante il salto, il passeggero mantiene la velocità che aveva il treno al momento dello stacco. Ipotizzando un moto uniforme del treno, per atterrare più indietro bisognerebbe portarsi sul tetto del convoglio in quanto la resistenza dell'aria (il treno ha minore resistenza del passeggero in salto), verrebbe ad attenuare la forza parallela del treno. Un esempio analogo è il moto parabolico di una bomba sganciata da un aereo che, come il passeggero, è soggetta a due forze, quella di gravità e quella del sistema in cui si trovava (aereo o treno), e quindi non cade perpendicolarmente . un grave in caduta libera», per effetto dell'azione combinata di forza centrifuga e centripeta, la risposta al quesito è negativa. A rigore, nessun corpo ricade sullo stesso punto, proprio per l'effetto di queste due forze. Nell'ipotesi del quesito, il corpo è sottoposto alla forza d'inerzia conseguente al moto del treno (che supponiamo rettilineo uniforme) e alla forza ascensionale del salto. La risultante di queste due forze sarà un'altra forza che avrà una direzione inclinata per la «verticale» e l'orizzontale e che porterà la proiezione a terra del baricentro del corpo a cadere più avanti (sia pure di pochissimo) rispetto al punto iniziale, nella direzione di marcia del treno. Lo spostamento in avanti è accentuato dall'effetto combinato della forza-peso del corpo che ricade sul pavimento con la forza d'inerzia del treno, una volta che l'effetto della forza ascensionale è svanito. Marcello Botto, Torino Che cos'è la sostanza verde che dà il colore al gorgonzola, considerando che il penicillium non contiene clorofilla in quanto, come fungo, è eterotrofo? La coloritura verde, detta erborinatura, è la caratteristica di alcuni formaggi la cui maturazione è legata alla presenza di par¬ ticolari muffe del genere penicillium. Questi eumiceti determinano una graduale e progressiva idrolisi della caseina e, se trovano nella massa del formaggio sufficiente quantità di aria dovuta alla bucatura della forma con speciali aghi, danno luogo Stefano Gnech Ventimiglia <IM) Premesso che, in luogo della definizione di «perfetta verticale» è più appropriato parlare di «tangente alla direzione che assume Giuseppe Cantarella Reggio Calabria

Persone citate: Giuseppe Cantarella, Marcello Botto

Luoghi citati: Reggio Calabria, Torino