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LUCIA SCOPRE IL SESSO NEL PERU' DI LLOSA
LUCIA SCOPRE IL SESSO NEL PERI? DI LLOSA LUCIA SCOPRE IL SESSO NEL PERI? DI LLOSA Da Como alle Ande: nuove coppie dai lettori sfogo agli istinti a lungo repressi mostrando a Lucia quella virilità che in Renzo l'aveva profondamente turbata. Resasi conto che gli uomini geneticamente non sono dissimili tra loro e che Renzo non era quel mostro da lei paventato, ella tornò precipitosamente in Italia alla ricerca del suo sposo. Il Manzoni pur essendo a conoscenza dei suddetti fatti, non ne fece menzione nel suo romanzo, per timore di sminuire la figura di Lucia a lui particolarmente cara. persone, nuvole e angeli, i loro occhi si incrociarono, le loro anime si toccarono. Non dissero niente né cercarono di avvicinarsi; semplicemente, si scrutarono. Guardandosi, comunicavano senza bisogno di parlare. Lei capì che l'uomo appeso al pallone era stato un uomo solo; solitudine che forse aveva cercato per la paura di vivere tra gente che non lo capiva, che vedeva nero quello che, secondo Cosimo, era di un bianco pallido. Pellegrina era molto perspicace ed esperta; aveva analizzato molto bene i vari protagonisti da lei interpretati e i personaggi che le si affiancavano durante lo «spettacolo». Era, insomma, un'ottima attrice, e, si sa, gli attori sono dei validi psicanalisti. Il barone, dal canto suo, aveva imparato a non fidarsi mai troppo degli uomini, né, tanto meno, delle donne; le poche che aveva conosciuto e delle quali si era innamorato, lo avevano abbandonato, a torto o a ragione. Provava, però, un'attrazione particolare verso la sconosciuta. C'era qualcosa che lo attirava; il fascino di Pellegrina aveva colpito anche lui. Non potendo dominarsi, le si avvicinò; le prese la mano, gliela strinse fortissimo. Lei non si mostrò accondiscendente, ma neanche si ritrasse: era come ipnotizzata, incapace di intendere e di volere. Il nostro referendum veleggia ormai verso le duemila schede. Dopo l'elenco degli autori e dei libri più citati, diamo questa settimana la parola ai lettori, pubblicando alcune delle lettere più singolari giunte in redazione. Il UCLA (da Ipromessi sposi di Manzoni) sconvolta dai seppur timidi approcci di Renzo la prima notte di I nozze, si era data alla fuga. Dopo varie peripezie, era giunta in Perù. Poiché non disponeva di alcun mezzo di sostentamento si adattò (data la crisi del settore tessile) a fare la rappresentante di prodotti per l'igiene della persona. Così, bussando schiva e timorosa di porta in porta, giunse alla dimora di Don Rigoberto (da L'elogio della matrigna di Vargas Llosa). Questi, ancora in preda allo sconforto per il tradimento di Donna Lucrezia, rimase affascinato dalle semplici grazie di Lucia e fece incetta di ogni articolo che offrisse il campionario (vista la sua maniacale propensione all'igiene), pensando così di unire l'utile al dilettevole. Poiché Don Rigoberto era un uomo di temperamento, immantinente diede Piero Salavaggione Giovanni Di Federigo Cosimo vola da Pellegrina uno salì in cielo, l'altro scese sotto terra. Fu per caso che i due si incontrarono: lei, la grande Pellegrina Leoni (7 sognatori di Karen Blixen), non poteva morire. Così riuscì a volare, dal profondo della sua tomba, fino su, nel mondo degli angeli. Cosimo (Il barone rampante di Calvino) viaggiava appeso alla fune dell'ancora del pallone ormai da tempo; leggero, aveva ancora la stessa espressione del giorno in cui decise di mettere fine alla sua vita sugli alberi. Benché il cielo fosse gremito di Si sforzava di trovare il personaggio adatto alla situazione, da interpretare magistralmente, ma... Sembrava una bambola animata, una statua cui è stato dato il dono nel movimento. For se era questa la parte che aveva deciso di sostenere...? Chiara Cefalù Un ricciolo per Mrs. Bloom OGITAZIONI di Mrs, Bloom su Enrico {Cuore, De Amicis) che prende il sole seduto sugli scogli: «Che ragazzo innocente e bel figliolo con i capelli a riccioli ni come un principe azzurro lo starei a guardare tutto il giorno bella testa di riccioli e le spalle ecco la vera bellezza e poesia ho voglia di baciarlo dappertutto anche l'uccellino così innocente mi piacerebbe prenderlo in boc ca se non ci fosse nessuno a guardare pare ti chieda di essere sue chiato sembra così pulito e bian co con quella faccia da bambino lo farei in mezzo minuto anche se me ne andasse giù un po' bè è come semolino di avena o ragia da non c'è nessun pericolo e poi è tanto pulito confronto a quei porci degli uomini che non ci pensano neanche a lavarselo...» (Da Ulisse di Joyce). hi yMassimigliano Boschi
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