Nell'archivio della lotta armata

Nell'archivio della lotta armata Nell'archivio della lotta armata NA donna che si è consumata sulla strada e nella follia ha scritto: «Chi è sensibile si può rovinare, ma io sono sensibile alle foghe, ai poveri, al patire». «Sensibili alle foghe» nasce da questa intuizione disperata. Pubblica libri che danno voce «a chi è obbligato a tacere». Tra le ultime usate, Shish Mahal, ricerca condotta da Curdo sulla Pantanella; Romane Krle, poesie, racconti, ninne nanne zingare; e il bellissimo Un uomo tra la schiuma (intr. di Curdo), parole di Claudio Parodi, un giovane liberato dal coma e imprigionato dalle droghe, che comunicava con poesie su pezzi di carta. In usata, Crìtica al giudizio psichiatrico di Giorgio Antonucd, che ripropone il problema dei manicomi, nel momento in cui la 180 torna in discussione; e lo studio di Georges Lapassade su Stati modificati e trance. Ma il lavoro più importante è il «Progetto Memoria», banca dati sulla lotta armata con un centinaio di organizzazioni, le biografie dei morti, tutti i gradi dei processi, la ricostruzione - in molti casi inedita - degli eventi, statistiche sulle professioni, l'età, gh studi dei 6000 inquisiti dal '69 all'89. Curdo ha coordinato i dati (provenienti dalle lapidi dei cimiteri e alle testimonianze dirette). Una poderosa ricerca «non per chiudere con il passato, ma per dare finalmente gli strumenti per capire ciò che è avvenuto davvero». Ci sono accordi con Feltrinelli per stampare il materiale in tre volumi.

Persone citate: Claudio Parodi, Feltrinelli, Georges Lapassade, Mahal, Pantanella, Romane Krle