Cerimonie e fiori ai cippi per il 25 aprile del 1945

Cerimonie e fiori ai cippi per il 25 aprile del 1945 Domani è aperto il Museo del Risorgimento Cerimonie e fiori ai cippi per il 25 aprile del 1945 Liberazione, 48 anni dopo, con numerosi appuntamenti per ricordare il 25 aprile del '45 e la vittoria della Resistenza. Domani, su iniziativa della Città di Torino, alle 8,30 al cimitero monumentale di corso Novara, presso la cappella del camposanto, si svolgerà una funzione religiosa in suffragio dei caduti. Alle 9 le autorità civili e militari, le Associazioni combattentistiche d'Arma e della Resistenza, renderanno omaggio al campo della gloria, al monumento delle vittime civili della guerra, alla lapide in memoria del sacrificio degli ebrei e al cippo della deportazione. Altro appuntamento, alle 9,30, nella chiesa di Santa Croce, in piazza Fontanesi. La messa, celebrata dal parroco don Giovanni Ballesio, è per ricordare i caduti di borgo Vanchiglietta. La giornata continuerà con un convivio al quale sono invitati ex partigiani e parenti. Festa, alle 10, anche al centro incontro del parco Rignon, corso Orbassano 200. In via Po 57, accanto alla libreria «Città del Sole», c'è una lapide posta dal Comune «Al martire dell'eterna libertà Francesco Alchera, commerciante»: alle 11 saranno posti fiori alla lapide e all'interno della libreria canzoni di poeti e letterati animeranno un incontro dal titolo «Oltre il ponte». Già ieri è stato celebrato, con la deposizione di una corona d'alloro e un concerto, il sacrificio di Dante Di Nanni, medaglia d'oro al valor militare. Alla celebrazione ha presenziato il comandante partigiano Gino Cattaneo, presidente regionale Anpi. E domani il Museo del Risorgimento, nonostante la scarsità di personale più volte denunciata, resterà aperto: i dipendenti, con i volontari, presteranno gratis il loro servizio.

Persone citate: Francesco Alchera, Gino Cattaneo, Giovanni Ballesio

Luoghi citati: Torino