Codice per i candidati dc

Manca (psi): «Napolitano? Problemi anche dall'estero» Codice per i candidati de HHHH^H IN SICILIA ^SII^^^^I PALERMO. La de in Sicilia è tassativa: saranno messi in lista soltanto candidati con il volto pulito e la coscienza a posto. Rigorosamente esclusi i destinatari di avvisi di garanzia per inchieste giudiziarie per mafia, peculato, voto di scambio e adesione alla massoneria. La «pulizia» è stata decisa, alla vigilia delle amministrative del 6 giugno in 108 Comuni dell'isola, da Sergio Mattarella che è commissario regionale della de, preoccupato anche di trovare un efficace antidoto alla Rete del suo ex amico Leoluca Orlando che a Palermo minaccia di dilagare. Mattarella ha approntato un «codice di comportamento» ispirato a rigorose clausole. In base a una di queste i candidati saranno obbligati a comunicare al partito non soltanto la situazione patrimoniale propria, del coniuge e dei figli, ma pure ogni dato sulla propria attività al di fuori della politica, incluse eventuali partecipazioni in campo finanziario. [a. r.j

Persone citate: Leoluca Orlando, Mattarella, Sergio Mattarella

Luoghi citati: Palermo, Sicilia