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A giugno il modello che sostituisce la 190: è la Classe C, una berlina con tante versioni A giugno il modello che sostituisce la 190: è la Classe C, una berlina con tante versioni Mercedes, ecco l'armo contro la crisi Entro fine anno ne saranno prodotte circa 100 mila Quattro alternative: Classica, Esprit, Elegance e Sport Tutto è perfettibile a questo mondo, e naturalmente anche una Mercedes. E così la Casa di Stoccarda si è impegnata con slancio per realizzare una sostituta della gloriosa 190, la «piccola» come veniva chiamata, che fosse non solo degna ma migliore. E' nata così la nuova berlina di Classe C, dove il C sta per «compatta», almeno "in senso Mercedes. I progettisti tedeschi si sono prefissi una serie di obiettivi tecnici il cui raggiungimento ha permesso di realizzare una vettura con un abitacolo più spazioso (specie per i posti posteriori, tallone d'Achille della 190), un vano bagagli flessibile grazie allo schienale ribaltabile in due parti asimmetriche, una migliore aerodinamica e un maggior confort. Il tutto condito dalla consueta attenzione per i problemi della sicurezza e della riciclabilità dei materiali. II nuovo modello, che ha preso il via nel 1986, anno del centenario della Mercedes, si articola su un'ampia gamma, con quattro linee di prodotto, basate sulla medesima carrozzerìa a quattro porte ma differenziate nelle motorizzazioni e negli allestimenti. Ecco la Classica, l'Esprit, l'Elegance e la Sport. Tutte Mercedes nella fisionomia e nelle caratteristiche generali, ma con una personalità diversa per coprire tutti i settori possibili di clientela. La Classica, come dice il nome, è la più vicina alla tradizione; la Esprit, destinata ai giovani, ha colori interni vivaci (come il rosso e il blu ultramarino) con una plancia grigia diamante ed è disponibile con una brillante carrozzeria gialla; l'Elegance si distingue dalle altre versioni per la tinta in tono dei paraurti, alcuni inserti cromati e le modanature di cristalli e tetto (anodizzate); la Sport ha un assètto ribassato di 23 mm e ruote 205/60 R 15 (le altre montano coperture da 185 o 195/65 R 15. Infine, esiste una Classe C un po' speciale, elaborata dalla Amg, con vistose appendici aerodinamiche e, presto, un supermotore di 3,6 litri. La nuova berlina è fedele all'architettura Mercedes: motore anteriore-trazione posteriore. Con un minimo aumento della lunghezza (+39 mm) e del passo ( + 25 mm) l'abitacolo è stato ingrandito. Anche altezza e larghezza sono cresciute rispetto alla 190. L'effetto complessivo è quello di una vettura equilibrata ed elegante con un Cx compreso tra 0,30 e 0,32. Le dimensioni sono le seguenti: lunghezza m 4,487, larghezza m 1,72, altezza m 1,418, passo m 2,69, carreggiate m 1,505 e 1,406. Il serbatoio ha una capacità di 62 litri. I pesi variano da kg 1370 a 1490 a seconda delle versioni e degli allestimenti. La Mercedes propone quattro motori a benzina plurivalvole e tre a gasolio, uno dei quali - ed è una novità assoluta - con testa a 4 valvole per cilindro. Cambio manuale a 5 marce o automatico a 4 rapporti. Altre caratteristiche tecniche della Compatta. Le sospensioni sono indipendenti a parallelogrammi anteriori e a bracci multipli posteriori, una soluzione assai raffinata che permette il miglior allineamento delle ruote in ogni condizione. Lo sterzo è a circolazione di sfere e i freni sono a disco, naturalmente con servofreno! Troviamo di serie l'impianto Abs, l'airbag-guidatore, il servosterzo e la chiusura centralizzata. Gli optionals sono numerosi: dal climatizzatore al tetto apri- bile, dal telecomando-antifurto a raggi infrarossi all'impianto Hi-Fi e alle tendine del lunotto a comando elettrico. Vediamo le motorizzazioni. Benzina. Quattro cilindri in linea per le C 180 (1799 ce e 122 Cv, 193 km/h), C 200 (1998 ce e 136 Cv, 198 km/h), C 220 (2199 ce e 150 Cv, 210 km/h), 6 cilindri in linea per la C 280 (2799 ce e 193 Cv, 230 km/h). Diesel. Quattro cilindri in linea per le C 200 (1997 ce e 75 Cv, 160 km/h) e C 220 (2155 ce e 95 Cv, 175 km/h), 5 cilindri per la C 250 (2497 ce e 113 Cv, 190 km/h). Per tutti i gusti, stavolta. Gianni Rogiiatti L'elegante aspetto della nuova Mercedes «Classe C»; a lato, l'interno della versione Sport