Fogli carichi di anni di Silvia Francia

Viaggio nel collezionismo dei libri d'epoca Viaggio nel collezionismo dei libri d'epoca Fogli carichi di anni Pagine ingiallite, copertine consunte per un costoso divertimento Ora anche i giovani contribuiscono a questo raffinato mercato Pagine ingiallite, copertine obsolete e una miriade di segni distintivi dell'arte antica della stampa. A caccia di volumi d'epoca: un investimento, una moda, un collezionismo costoso. Ma anche una pura e semplice forma d'amore per il libro. A Milano, dove da anni si allestisce una mostra-mercato in tema, i visitatori si accalcano e c'è chi si contende, anche a suon di milioni, preziosi reperti. «A Torino la situazione non è così rosea. Pubblico e volumi rarefatti, librai in aumento» commenta Emilio Soave, della libreria in via Po 48. Fra i criteri di valutazione di un volume, Soave elenca: l'età, lo stato di conservazione, l'argomento, la rarità, l'eventuale apparato illustrativo. E aggiunge: «Per le prime edizioni, poi, il valore aumenta moltissimo». Fra le rarità propone una prima edizione di «Le rouge et le noir» di Stendhal. Insolite, le «Dròleries vegetales» illustrate da Varin (Pagiri, 1861). «Non necessariamente, comunque, i prezzi sono alti: si va dalle poche centinaia di biglietti da mille - magari per esemplari cinquecenteschi - a diversi milioni» sostiene Marco Cicolini della Libreria Antiquaria Piemontese di via Monte di Pietà 13/h. E precisa: «Il pubblico sta cambiando: il vecchio tipo del collezionista, che cercava solo rarità, lascia il posto agli appassionati, anche giovani, che desiderano acquistare, senza spendere troppo, volumi interessanti». Fra gli esemplari pregiati del suo catalogo, gli «Statuti dei Cavalieri dell'Ordine di Malta», prima edizione tardo cinquecentesca edita a Roma: ad abbellirla, incisioni stampate successivamente (lo si capisce perché sono leggermente scentrate rispetto alla «cornice» della pagina). Per circa 300 mila lire ci si può, invece, portare a casa una «Trattato dell'igiene navale» dell'800. Poco di più costa il settecentesco «Giuoco degli scacchi». «Noi puntiamo sul pubblico giovanile, che può entrare nel nostro locale, guardare, informarsi: abbiamo anche volumi che costano meno di 100 mila lire» spiegano al Cartiglio di via Po 32. Il repertorio va da libri di storia locale, come il «Thea- trum Sabaudiae», in due volumi con 134 tavole, a quelli scientifici come il «De re metallica» di Giorgio Agricola, opera rinascimentale di mineralogia. Da Pregliasco, in via Accademia Albertina 3 bis, si trova dal manoscritto del '200 ai libri illustrati da Picasso o da Chagall, come una Bibbia del 1956, con 108 sue acqueforti (vale milioni). Arte, storiografia e letteratura sono fra gli argomenti privilegiati da ((Ada Peyrot» di piazza Savoia 89. Vi si trova, per esempio, un «Giornale storico dell'assedio della città e della cittadella di Torino» con tavole che documentano le posizioni dell'artiglieria e «I secoli della Real Casa di Savoia». Silvia Francia

Persone citate: Ada Peyrot, Chagall, Emilio Soave, Marco Cicolini, Picasso, Pregliasco, Varin

Luoghi citati: Milano, Roma, Torino