la Cisl a congresso in attivo di E. Bac

Duemila atleti attesi domenica Nel '92 sono stati superati i 78 mila iscritti la Cìsl a congresso in attivo La Cisl torinese va a congresso. Domani e venerdì, all'albergo Superga di San Mauro, 372 delegati delle varie categorie, in rappresentanza di oltre 78 mila iscritti dovranno eleggere il nuovo consiglio generale (100 membri). E' un appuntamento importante per il sindacato cattolico che si ritrova dopo che si sono svolti i congressi delle varie organizzazioni di categoria. Importante perché si pone in un momento di profonda crisi dell'occupazione nell'area torinese e perché si svolge in un periodo in cui il sindacato è alla ricerca di una nuova identità. A 43 anni dall'atto di nascita quando a Torino esponenti laici e cattolici, fra cui Carlo DonatCattin, diedero vita all'Unione sindacale provinciale - la Cisl guarda con soddisfazione agli ultimi sette anni: 57 mila iscritti nell'85, 58 mila nell'86, 61 mila nell'87, 65 mila nell'88, 58 mila nell'89, 72 mila nel '90, 75 mila nel 91, 78 mila nel '92. Cifre che confermano come, nonostante la crisi generale che investe il sindacato, la Cisl riesca a trovare un consenso che è in costante, anche se lenta, crescita. Il consiglio regionale eletto dal congresso dovrà in una seduta successiva eleggere la nuova segreteria dell'unione. L'attuale è composta dal segretario generale Tom Dealessan- dri, dal responsabile organizzativo Giovanni Marchionni, da Giovanni Tosco (industria e mercato del lavoro), Francesco Panzella (casa, stranieri, trasporti, telecomunicazioni), Aldo Roncarolo (assistenza, sanità, politiche sociali), Giovanna Ventura (fisco, tariffe e servizi). Ieri mattina la segreteria ha illustrato in una conferenza stampa i temi del congresso. Dealessandri si è soffermato sui temi più strettamente torinesi. «A Torino - ha detto il segretario della Cisl - c'è un problema dello sviluppo che non è solo un problema di industria, di infrastrutture e di politica industria le, ma ci sono anche tre impor tanti problemi sociali: che cosa si fa e che cosa dobbiamo fare per riconvertire i lavoratori espulsi dai processi produttivi; che cosa si fa per gli anziani; che cosa fare per aumentare il numero complessivo di chi si laurea e di chi si diploma». Altro tema, di rilievo nazionale, il sindacato futuro. «La nostra idea - ha spiegato Dealessandri - è quella di un sindacato con caratteristiche europee, una grande organizzazione confede rale». Questi temi, assieme ad altri di carattere politico, saranno dibattuti da domani a San Mauro. Prevista la partecipazione del segretario generale aggiunto della Cisl, Raffaele Morese. [e. bac]

Persone citate: Aldo Roncarolo, Carlo Donatcattin, Dealessandri, Francesco Panzella, Giovanna Ventura, Giovanni Marchionni, Giovanni Tosco, Raffaele Morese, Tom Dealessan

Luoghi citati: San Mauro, Torino