Il giudice contrattacca

Interrogato un presidente Tar sulle consulenze all'Usi 4 Interrogato un presidente Tar sulle consulenze all'Usi 4 Il giudice contrattacca Altri magistrati facevano come me Ezio Maria Barbieri, presidente della seconda sezione del Tar, imputato al processo per le tangenti all'Usi 4, è convinto della propria innocenza e lo ha ripetuto alla fine dell'interrogatorio ieri ai giudici della prima sezione del tribunale: «Ho riletto il parere che espressi nella consulenza per l'Usi 4 e sono convinto che oggi giungerei alle stesse conclusioni». Si è difeso con tenacia dall'accusa di abuso in atti d'ufficio per aver favorito, con la complicità dell'ex presidente del comitato di gestione Liberato Cuoco, il coordinatore amministrativo Alberto De Giovannini (entrambi coimputati nel processo). Alla domanda del pm che sollevava dubbi sul fatto di aver accettato l'incarico di consulente dell'Usi pur sapendo che gli atti di quell'ufficio potevano essere sottoposti al suo giudizio come magistrato del Tar (difeso dall'avvocato Zaccone), ha replicato: «Non è raro che un magistrato sia chiamato a dare pareri come giudice amministrativo. Se c'è qualcosa di raro consiste nell'occasionalità di questi incarichi ai magistrati di periferia rispetto a quelli di Roma». Ed ha fatto qualche esempio: «Ci sono magistrati nelle commissioni dell'istituto Galileo Ferraris, del Falagiustizia e della nuova aerostazione di Caselle». Tutti e tre gli appalti sono finiti nel mirino dei magistrati che indagano sulle tangenti a Torino. Pm Corsi: «E' iscritto alla massoneria?». Barbieri: «Lo ero nel '74, ma ho smesso di frequentare la loggia nell'80 e nell'84, quando mi hanno chiesto se sarei tornato, ho detto di no». Corsi: «Eppure ha raggiunto il terzo grado». Barbieri: «L'ho saputo perché lei me lo ha contestato». Sull'incarico conferitogli dall'Usi ha spiegato: «Fui nominato consulente nel giugno dell'88 e l'incarico mi fu poi rinnovato per i collaudi all'ospedale Birago di Visca e altri piccoli lavori». Corsi: «Quanto ha percepito per i suoi compensi dall'88 a oggi?». Barbieri: «28 milioni in tutto». Corsi: «Prima di esprimere un parere sull'attestazione di De Giovannini che avallava fatture false non sarebbe stato meglio fare dei control¬ li?». Barbieri: «Nei limiti consentiti dalla situazione organizzativa dell'Usi 4». Corsi: «In che senso?». Barbieri: «Sembra che all'Usi 4 ci fosse una gran confusione». Corsi: «Quando il Coreco ha annullato la delibera del presidente Cuoco basata sulla sua consulenza non ha avuto il dubbio che quell'incarico non rientrasse in quelli che poteva accettare?». Barbieri: «Nessun dubbio». Il presidente Ambrosini: «Ma allora ritiene che abbia sbagliato il Coreco?». Barbieri: «No, volevo dire che mi sono meravigliato». Ezio Maria Barbieri

Luoghi citati: La Loggia, Roma, Torino