Il Diavolo butta sul piatto i resti

Il Diavolo butta sul piatto i resti Il Diavolo butta sul piatto i resti Berlusconi: dormo tranquillo, faremo l'accoppiata MILANO. E' arrivato anche Berlusconi al capezzale del Milan. A chiamarlo a Milanello è la sfida di questa sera a San Siro con gli olandesi del Psv Eindhoven nell'ultimo turno di Coppa Campioni. Dopo il consulto con Capello e lo staff sanitario il Dottore ha rilevato che le condizioni del «malato» sono buone e ha dispensato solo pillole di serenità alla squadra. Una cura leggera quella di Berlusconi, convinto che «si tratta solo di migliorare la condizione psicofisica dei giocatori per ritornare ad essere il vero Milan e recuperare gli infortunati» in particolare Van Basten e Papin al quale è stato riscontrato uno strappo ai gemelli della gamba destra e dovrà stare fermo un mese. «Il calo riscontrato in queste ultime settimane - ha spiegato Berlusconi - è da imputare proprio ai numerosi infortuni che hanno impedito il turn-over nel momento più difficile e stressante della stagione: quando la squadra era impegnata in gare sempre importanti due volte alla settimana. Comunque è riuscita lo stesso a mantenersi competitiva al massimo centrando il record di imbattibilità in campionato con 58 risultati positivi e sostenendo sfide stressanti». «Dopo la partita con il Psv - ha concluso - che voghamo vincere, possiamo finalmente riprendere un ritmo normale e affrontare con grande serenità l'ultima parte della stagione dove siamo attesi da un torneo di sei gare in campionato con squadre che non sono in buone condizioni di classifica e la finale della Coppa Campioni. Impegni che affrontiamo con grande fiducia perché non avrei mai immaginato che il Milan sarebbe arrivato a 6 giornate dalla fine del campionato con 5 punti di vantaggio e in ottima posizione in Coppa Campioni. Così dormo sonni tranquilli, convinto che possiamo farcela sui due fronti anche se non immaginavo che avremmo sprecato tanta parte del vantaggio accumulato. Colpa come ho già detto dei numerosi infortuni che hanno impoverito l'ampia rosa ma che al contempo ci ha resi almeno più simpatici. Per questo siamo in contatto con gli olandesi per trattenere fino a domenica sera uno dei due convocati, preferibilmente Rijkaard da utilizzare a Udine prima di cederlo al et Advocaat per la sfida con l'Inghilterra». Gara in tono minore quella di stasera: il Psv ha già fatto sapere al suo arrivo a Milano che è concentrato sulla conquista dello scudetto olandese dove comanda la classifica con un solo punto di vantaggio sul Feyenoord. Via libera quindi a Capello che vuole la vittoria anche se tiene a riposo tutti i diffidati e porta in panchina Eramo e Serena. Nino Sorniani CANALE 5 ORE 20,30 Milan PSV Eindhoven CUDICINI 1 DE RON NAVA 2 VANAERLE GAMBARO 3 VAN TIGGELEN DENAPOU 4 VAN DER GAAD COSTACURTA 5 E. KOEMAN MALDINI 6 POPESCU DONADONI 7 LINSKENS RIJKAARD 8 VANENBURG SIMONE 9 ROMARIO SAVICEVIC 10 ELLERMAN EVANI 11 HOEKSTRA Arbitro: PUHL (Ungheria) ROSSI 12 VANBREUKELEN MASSARO 13 FABER BOBAN 14 KLOUGG ERANIO 15 BEERENS SERENA 16 HEINTZE All.: CAPELLO AIL: WESTERHOF ANDATA: 2-1

Luoghi citati: Inghilterra, Milano, Udine, Ungheria