Via libera a Mediobanca per il«salvataggio» Ciga

Via libera a Mediobanca per H «salvataggio» Gga Le banche sembrano avere trovato l'accordo Via libera a Mediobanca per H «salvataggio» Gga ROMA. Alla fine ce l'hanno fatta: le banche creditrici della Ciga hanno trovato l'accordo e tra otto giorni firmeranno ufficialmente il mandato a Mediobanca per il riassetto del gruppo dell'Aga Khan oberato da circa 1200 miliardi di lire di debiti. La messa a punto della bozza del mandato è stata particolarmente laboriosa. Adesso però, secondo quanto ha appreso la AdnKronos da fonti bancarie, è stato raggiunto il quorum dell'85% dei creditori favorevoli al piano e mercoledì prossimo si procederà alla ratifica ufficiale dell'incarico a Mediobanca. E' stata infatti superata la diffidenza di alcune banche che chiedevano maggiori garanzie sull'impegno di Ciga ad adeguarsi a tutte le possibili iniziative di risanamento decise da Mediobanca, inclusa la vendita di immobili. Adesso, spiegano fonti bancarie, nel testo dell'incarico viene, tra l'altro, formalmente riconosciuta da parte di Ciga l'idea che la ristrutturazione finanziaria del gruppo contempli eventuali cessioni. La società dell'Aga Khan, del resto, già dalla riunione del 18 marzo scorso, aveva manifestato la massima disponibilità verso Mediobanca. Il via libera al lavoro di Mediobanca potrebbe anche sbloccare la vicenda Fimpar. Le banche estere creditrici della società controllante la Ciga potrebbero infatti salire sul carro guidato da via Filodrammatici e decidere di nominare un loro rappresentante nel comitato che banche esposte verso Ciga e Mediobanca costituiranno per gestire la riorganizzazione. Nel frattempo Mediobanca potrà mettersi all'opera per far partire il piano di salvataggio che prevede di coprire le esposizioni delle banche con le dotazioni immobiliari del gruppo, ovvero trasformare i debiti in titoli della Ciga Immobiliare.

Persone citate: Aga Khan

Luoghi citati: Roma