Gli islamici uccidono un ebreo

Il Raiss doveva morire nell'esplosione di una villa alla periferia di Baghdad I Gaza, un avvocato I Gaza, un avvocato Gli islamici uccidono un ebreo GERUSALEMME. Un avvocato israeliano di 32 anni è stato assassinato ieri pomeriggio da sconosciuti a colpi di ascia negli uffici di un'associazione non governativa di cooperazione per lo sviluppo, nella città di Gaza, sotto occupazione israeliana. Una fonte palestinese ha detto che la vittima, contro la quale sono stati sparati anche colpi di pistola, non andati a segno, si chiamava Eyal Weimberg. Secondo la radio israeliana, i presunti omicidi, arabi, sono almeno due. Questi sono ora attivamente ricercati dalle truppe israeliane che, in gran numero, hanno isolato l'area attorno a quella in cui è avvenuta l'uccisione, alla periferia di Gaza. Almeno quattro palestinesi sono stati arrestati. Non sono note le ragioni che hanno portato il legale a Gaza, divenuta da tempo una trappola mortale per i cittadini dello Stato ebraico. L'omicidio odierno - finora non rivendicato da nessun gruppo palestinese - è il primo di un israeliano a verificarsi nella striscia di Gaza dall'imposizione dello stato di isolamento il 31 marzo scorso. Ed il governo israeliano, secondo «Radio Gerusalemme», nella seduta di ieri ha deciso di prolungare lo stato di isolamento dei territori occupati, in atto dal 31 marzo, dopo aver compiuto un riesame degli effetti del provvedimento. Circa 120 mila palestinesi erano impiegati in Israele prima dell'isolamento, deciso dopo che un'ondata di attacchi di palestinesi, in gran parte provenienti dai territori, era costata la vita di 15 israeliani. Per ridurre il numero di disoccupati palestinesi, che si stima abbia superato il 40 per cento della forza lavoro, il governo ha deciso l'immediato inizio di lavori per la costruzione e il potenziamento di infrastrutture nei territori. Fonti palestinesi rivelano che, nelle ultime settimane di isolamento, nella striscia di Gaza si sono verificati numerosi episodi di molestie sessuali a donne arabe da parte dei soldati israeliani. [Ansa]

Persone citate: Eyal Weimberg

Luoghi citati: Gaza, Gerusalemme, Israele