Precipitano tre aerei Sette morti

Incidenti di volo Incidenti di volo Precipitano tre aerei Sette morti Sette morti e una donna gravemente ferita sono il tragico bilancio di tre incidenti aerei, avvenuti ieri pomeriggio, a Brescia, Padova e al largo della Corsica. Un piccolo aereo da turismo è precipitato incendiandosi, verso mezzogiorno, in un campo di Manerbio, nel Bresciano, alcuni minuti dopo il decollo dal campo volo di Offlaga: il pilota e il passeggero sono morti carbonizzati. Si tratta di Ivan Ravera di 34 anni, di Manerbio, e di Agostino Gardoni di 42 anni, di Desenzano del Garda, ambedue imprenditori. Non si conoscono le cause dell' incidente. Secondo alcune testimonianze, il piccolo velivolo, un Top-Fun, modello Ulm, della Maefim, è stato visto decollare regolarmente dalla pista di Offlaga e, dopo qualche minuto, cadere a vite al suolo, incendiandosi. Quando sul posto sono arrivati i primi soccorsi, i due occupanti erano già morti carbonizzati. Le vittime erano due amici con la passione del volo. Ravera era ai comandi del velivolo, mentre Gardoni gli sedeva accanto. Le condizioni atmosferiche erano buone, con sole e completa assenza di vento. La visibilità era più che sufficiente. Secondo la testimonianza di un istruttore di un maneggio che ha visto l'accaduto, l'aereo è andato «in stallo» dopo una virata per evitare i fili dell'alta tensione ed è precipitato mentre il motore aumentava di giri. Forse il pilota ha cercato di dare gas per tentare di riprendere quota, ma non ci è riuscito. Le vittime dell'incidente nel Padovano sono invece Otello Boschello, di 55 anni, e Giampaolo Fontolan, di 52. I due erano da poco decollati dalla pista dell'Aeroclub di Padova, di cui erano entrambi soci, per un breve volo nei dintorni. Ai comandi si trovava Fontolan, che svolgeva l'attività di rappresentante di commercio, e che - secondo quanto riferito da un responsabile del Club - aveva il brevetto da 25 anni ed era pilota esperto. Le cause dell'incidente, avvenuto in condizioni di cielo sereno, sono ancora in corso di accertamento. L'aereo si è schiantato nella campagna di Arlesega di Mestrino alle 14,30, davanti ad alcuni testimoni. La terza sciagura è avvenuta nel primo pomeriggio. Un piccolo aereo da turismo, partito da Nizza e diretto a Calvi, è precipitato oggi pomeriggio in acque internazionali, a 40 chilometri a Nord della Corsica, con quattro persone di nazionalità francese a bordo, di cui tre decedute. Unica superstite è una donna, subito trasportata all'ospedale di Nizza, da un elicottero dei vigili del fuoco di Genova della Protezione Civile, dopo essere stata visitata da un medico italiano presente a bordo. Secondo le prime ricostruzioni il pilota dell'aereo, prima di cadere, avrebbe fatto in tempo a lanciare l'sos, raccolto dalla nave Robur, in navigazione verso Marsiglia, il cui comandante si è messo subito in contatto con la capitaneria di Genova per chiedere soccorsi. Non si conoscono per ora i nomi delle tre vittime, né quello della donna superstite. Ir. cri.]

Persone citate: Agostino Gardoni, Bresciano, Fontolan, Gardoni, Giampaolo Fontolan, Ivan Ravera, Otello Boschello, Ravera