Specchio dei tempi

Specchio dei tempi Specchio dei tempi «Valorizziamo i musei e rilanceremo Torino» - «Un'ora di attesa prima che visitassero una malata grave» - «Alpi "terreno di gioco" per • l'Europa?» - «Muro franato da due anni» - «Viaggi e Carta d'argento» Un lettore ci scrive: «E' una considerazione a caldo a proposito del dibattito sul sistema museale di Torino. «La Soprintendenza a suon di piccoli passi finirà col passo del gambero. Aspettare, come dice, che ci siano code lunghe tutto un isolato per prendere provvedimenti e studiare strategie è dimostrare di non operare con lungimiranza. Diverrebbe il solito tappa buchi del sistema attuale in Italia. «Diano servizi efficienti sia come orari di apertura sia di efficacia di sorveglianza, di visione di reperti non accatastati o immagazzinati e.quindi non visibili, di accessibilità combinata a più musei e con possibilità di mezzi di comunicazione (importanti) che facilitino la visita a più complessi che sono integrati nell'area torinese e ad essa adiacente, quali ad esempio Vezzolano, Sant'Antonio di Ranverso, Novalesa, Sacra di S. Michele, Stupinigi. «Ci sia un piano di propaganda culturale e turistico in campo nazionale ed internazionale (cosa che non è mai stato fatta). Venga studiato un piano ad hoc per favorire spostamenti con mezzi di trasporto adeguati e prezzi equi e si ritroveranno le file di visitatori. «Il Museo Egizio quanti visitatori l'anno annovera? Pochissimi, per essere il 2° museo egizio per importanza dopo quello del Cairo. Rilanciamo i musei e i complessi storici ed architettonici del Piemonte e rilanceremo non solo Torino ma tutto il Piemonte». Erminio Luigi Castagna Una lettrice ci scrive: «Sono un'infermiera professionale e lunedì 29 marzo dopo pranzo mi trovo a dover soccorrere la mia vicina di casa di 70 anni. E' stata colpita da ictus cerebrale, le presto le prime attenzioni in attesa dell'ambulanza, dopodiché si va in pronto soccorso e ahimè... proprio il pronto soccorso dell'ospedale Maria Vittoria. «Entrati lì ci sistemiamo nel corridoio ma nessuno sembra accorgersi di noi... Gli ambu- lanzieri cercano una barella per porre l'ammalata e continuare i loro servizi d'urgenza ma le risposte sono tutte uguali: "Non ci sono barelle...". «Il loro lavoro è ostacolato, l'ammalata sta male, ha una paralisi del braccio destro e dell'emifaccia destra... ma nessuno ci domanda nuya. Passano 40 minuti circa, dopo .di che pretendo che venga visitata e sbuffando l'infermiera la fa entrare e dalla barella dell'ambulanza viene messa su un lettino. E' passata un'ora e mi sembra veramente troppo per una persona colpita da ictus». Fabiana Loiacono Una lettrice ci scrive: «Sono stata a vedere, al Valentino, la mostra L'uomo e le Alpi, una gran bella mostra, ricca di informazioni e suggestioni. All'entrata viene distribuito un dépliant che illustra i vari temi trattati. Anche qui, tutto bene. Ho fatto però un sobbalzo quando ho letto, a proposito del valore turistico delle Alpi, che esse "sono divenute il nuovo terreno di gioco per l'Europa". La definizione è ripetuta varie volte in due pagine, con grande compiacimento. «Un sistema ecologico fondamentale per l'intera Europa, che richiede una strategia comune per la tutela delle aree sensibili, un insieme eccezionale di valori paesaggistici, ambientali, culturali, degradato a terreno di gioco! Che i responsabili del turismo regionale non abbiano saputo coniare altra definizione è deprimente». Isa Mariani Un lettore ci scrive: «Da oltre due anni è franato il muro di cinta dei Giardini Reali dcosDlapdvcpFcspqlclga e sino ad oggi non c'è cenno di ripristino (se va bene sarà riparato tra 10 anni). Anche se l'ingombro delle macerie è contenuto entro l'adiacente aiuola, chi ha installato la staccionata ha occupato anche il marciapiede senza tenere conto del disagio arrecato ai pedoni che si recano verso Porta Palazzo. Immaginate il disagio in occasione della scorsa nevicata e quello che succederà quanto prima in occasione dei lavori per la sostituzione dei binari del tram. Dato che le vetture corrono veloci anche se c'è la curva, si aspetta che ci scappi il morto prima di rilasciare il marciapiede all'uso per cui è destinato?». Antonio Russo La direzione delle Fs ci scrive: «In relazione alla lettera in cui si lamenta l'aumento del prezzo della carta d'argento, le Ferrovie dello Stato precisano che la carta d'argento rappresenta un'offerta commerciale, pertanto la convenienza all'acquisto è connessa soltanto all'effettuazione di più viaggi. Il costo è stato aumentato in analogia con quanto avviene, per gli stessi tipi di offerta, presso altre reti europee». Lorenzo Gallico

Persone citate: Antonio Russo, Erminio Luigi Castagna, Fabiana Loiacono, Isa Mariani, Lorenzo Gallico

Luoghi citati: Europa, Italia, Novalesa, Piemonte, Torino