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Mosconi da ieri a casa Mosconi da ieri a casa MILANO. Ha lasciato San Vittore alle 21,30 di ieri, Antonio Mosconi, amministratore delegato della Toro assicurazioni, arrestato il 22 febbraio per i suoi incarichi nella Cogefar-Impresit. Ad attenderlo c'erano la moglie e la figlia. La «svolta» è avvenuta mercoledì, dopo un interrogatorio di oltre tre ore. Mosconi ha spiegato il suo ruolo nell'azienda e, soprattutto, la sua opposizione all'acquisizione della Cogefar, considerata immersa nel «sistema delle tangenti». Ieri la procura ha dato parere favorevole all'istanza di scarcerazione presentata dal legale del manager, Roberto Ponzio. Nel tardo pomeriggio il gip Maurizio Grigo ha quindi deciso di concedere a Mosconi gli arresti domiciliari e ha inviato il relativo fax a San Vittore. Il tempo delle pratiche burocratiche e a tarda sera, dopo quasi due mesi, Mosconi è tornato a casa sua. [r. i.]