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«Questo processo ha un'atmosfèra degna di Kafka» Gino Giugni «Questo processo ha un'atmosfèra degna di Kafka» ROMA. «Che venga celebrato questo rito contro Andreotti è una cosa agghiacciante». Il presidente del psi, Gino Giugni, ha denunciato l'atmosfera da «processo di Kafka» che si sta creando e ha proposto l'abolizione dell'avviso di garanzia e dell'autorizzazione a procedere, perché «sono anticipazioni duplicate e ripetitive di una condanna a cui nessuno è stato condannato». «Altrettanto agghiacciante ha aggiunto - è il fatto che tanta gente, mascalzoni e brava gente, venga colpita al cuore dagli avvisi di garanzia... Si facciano le indagini, senza dare tanta risonanza all'evento "avviso di garanzia". E il parlamentare deve essere sottoposto alle indagini come tutti gli altri, con l'unico privilegio dell'immunità dall'arresto, altrimenti a questo punto il Parlamento non funzionerebbe per... mancanza di numero legale». [Asca]