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Preso l'ex terrore degli hotel Dall'inizio di gennaio 26 rapine, il doppio rispetto allo scorso anno Preso l'ex terrore degli hotel Dopo l'assalto in farmacia con un complice Una rete sulla città per proteggere banche, farmacie, negozi. Il questore Nunzio Rapisarda, per fronteggiare una delinquenza sempre più spavalda (26 rapine da gennaio, quasi il doppio rispetto allo scorso anno) ha voluto un coordinamento tra le forze dell'ordine. Ieri, mezz'ora dopo l'assalto ad una farmacia, sono* stati catturati due banditi: Giuseppe Pellitteri, 29 anni, uscito da poco dal carcere, e Francesco Fiocchi, 26 anni, latitante da un mese. Avevano calzemaglie, una pistola, un coltello. Pellitteri, nell'85 era il terrore degli hotel. Undici rapine in pochi mesi: al Jolly Ambasciatori, al Royal, allo Statuto, all'Atlan- tic. Poi catturato, processato, condannato. Dopo 6 anni e mezzo di carcere, era uscito la scorsa estate. Un tempo era sicuro di sé. Ora mormora: «Sono disoccupato, non c'è lavoro per chi esce dal carcere». E' stato fermato in piazza Nazario Sauro. Erano le 12,15. Poco prima due giovani avevano rapinato una farmacia a Collegno. Racconta il vicequestore Roberto Di Guida: «Le descrizioni dei banditi erano precise, uno sembrava Pellitteri». La trappola. Gli agenti si sono appostati in un bar, vicino a casa sua. Pellitteri e Fiocchi sono stati fermati da Umberto Montrone, sottufficiale dell'antirapine. Fiocchi deve scontare 3 anni. Pellitteri aveva nella cintola una Tokarev 7,65, di fabbricazione russa. «Quest'arma potrebbe portarci lontano», mormora il capo della mobile, Aldo Faraoni. Si indaga su viaggi in Jugoslavia dell'ex rapinatore di alberghi. Giuseppe Pellitteri era uscito dal carcere l'estate scorsa dopo avere scontato sei anni per rapine a 11 alberghi