Travolta dalle auto rapina o «punizione»?

Giovane prostituta nera trovata morta l'altra notte sulla tangenziale Nord Giovane prostituta nera trovata morta l'altra notte sulla tangenziale Nord Travolta dalle auto rapina o «punizione»? La scorsa notte sulla tangenziale Nord allo svincolo di corso Regina Margherita, in direzione di Collegno, una prostituta nordafricana, di cui non si conosce ancora l'identità, è stata travolta e trascinata sull'asfalto per un centinaio di metri da un numero imprecisato di auto. C'è il sospetto che la sventurata sia stata gettata da una vettura in corsa, forse dopo essere stata rapinata, poiché attorno al cadavere non sono stati trovati né documenti né denaro. Non viene però escluso che qualche suo connazionale abbia voluto darle una terribile punizione. Un avvertimento per le sue colleghe? La polizia indaga per far luce sul misterioso episodio. L'allarme è stato dato verso le 2,05 di notte dagli ultimi tre automobilisti che hanno investito i resti orribilmente straziati della donna e che si sono fermati. I tre - un ragazzo e due ragazze pensavano di avere investito la carogna di un cane o alcuni rami d'albero. Sul posto è accorsa per prima una pattuglia della Stradale di Susa che prestava servizio in zona, cui è toccato anche l'ingrato compito di ricomporre in qualche modo il corpo, dapprima alla luce delle pile e dei fari. La sconosciuta si trova ora all'obitorio di Collegno in attesa della perizia necroscopica. Gli esami autoptici dovranno anche stabilire se quando è stata investita la donna era già morta e se è stata uccisa simulando l'incidente. L'età approssimativa della giovane è di 25-30 anni. Una minigonna nera e un paio di stivali di pelle nera sono gli unici indumenti che gli agenti della Stradale sono riusciti a trovare. I suoi capelli, corti e rasati, erano nascosti da una parrucca lunga; al collo aveva una collana di perline. L'ipotesi che sia stata spinta fuori da un'auto in corsa viene indirettamente confermata dagli ultimi tre investitori che hanno travolto la nigeriana con una Fiat Uno, una Panda e una Peugeot 206. In quel punto - sotto un cavalcavia * non c'è la minima possibilità di transitare a piedi. E' escluso anche che la vittima abbia tentato di attraversare la carreggiata, come invece fanno altre prostitute un chilometro più indietro, vicino all'imbocco della superstrada per corso Marche. Nessuna delle colleghe, interrogate dalla pohzia, ieri ricordava la connazionale con gli stivali e la minigonna nera. La Buoncostume fino a tarda notte ha sentito decine di «lucciole» nere, ma senza nulla ottenere. Le indagini si presentano difficili. Stamane alcune di loro sono state invitate al cimitero di Collegno nel tentativo di dare un nome all'uccisa. Ivano Barbiero Lo svincolo di corso Regina Margherita dove è stato travolto il corpo della nigeriana, ancora sconosciuta: la polizia non ha trovato né documenti né soldi

Persone citate: Ivano Barbiero

Luoghi citati: Collegno, Susa