Glenn Close sul viale del tramonto

Glenn dose sul viale del tramonto L'attrice debutterà a Londra in «Sunset Boulevard» di Lloyd Webber Glenn dose sul viale del tramonto 77 mago del musical nella storia di Gloria Swanson LONDRA. Glenn Close, la straordinaria protagonista, insieme con Michael Douglas, di «Attrazione fatale», interpreterà in scena un'attrice sulla via del tramonto nel nuovo musical di Sir Andrew Lloyd Webber, «Sunset boulevard». L'annuncio, che ha colto di sorpresa quanti conoscono l'attrice, è stato dato contemporaneamente a Londra ed a Los Angeles. La versione musicale di «Sunset boulevard» andrà in scena al Teatro Adelphi di Londra soltanto a giugno, ed è tratta dall'indimenticabile film di Billy Wilder (vincitore di un Oscar nel 1950), che ebbe come principale interprete un'attrice tra le più celebrate di Hollywood: la bravissima Gloria Swanson. E proprio per questo, ma anche per l'intelligenza del regista, divenne un classico della cinematografia mondiale. Sir Andrew Lloyd Webber, che è l'eccellente compositore di musical che hanno avuto ed hanno successo in tutto il mondo, come «Il fantasma dell'Opera» e «Cats», non stava più nella pelle per la contentezza: «Per me poter avere nel cast una grande interprete come Glenn Close è una gioia indicibile». Ma c'è una particolarità in questo annuncio, da non sottovalutare e l'ha chiarita lo stesso compositore: la grande attrice apparirà soltanto nella versione statunitense del musical, che aprirà la stagione allo Shubert Theatre di Los Angeles cinque mesi dopo la prima londinese. «La mia versione - ha aggiunto il compositore - sarà sicuramente più sexy di quella cinematografica». Nel West-End in scena ci sarà l'attrice statunitense Patty Lupone. La decisione di partecipare al musical, Glenn Close l'aveva presa dopo un provino con il compositore britannico alcuni mesi fa a Londra. «E' una parte cantata - ha spiegato un portavoce della 'Really Useful Company", la compagnia di Lloyd Webber ma Glenn Close è perfettamente in grado di sostenerla. Per questo abbiamo pensato che fosse lei l'interprete ideale». [Ansa]

Luoghi citati: Hollywood, Londra, Los Angeles