Il Cus in pochi giorni si gioca una stagione

Volley: ingresso gratis (ore 19,30) al Ruffini Volley: ingresso gratis (ore 19,30) al Ruffini Il Cus in pochi giorni si gioca una stagione In quattro giorni il Lecce Pen si gioca un'intera stagione. Stasera (ore 19,30, palasport Ruffini, ingresso gratuito) c'è il ritorno dei quarti di Coppa di Lega contro lo Spezia, vittorioso 7 giorni fa per 3-1: per accedere alla finale a 4 serve una grande rimonta. Domenica sarà invece giornata decisiva in Bl : i cussini ospiteranno l'ormai condannato Savona attendendo buone notizie da Valdagno, dove solo un successo della capolista Brugherio sui veneti manterrebbe in corsa il Lecce Pen per il secondo posto che qualifica alla poule promozione. Per non rischiare di restare con un pugno di mosche dopo un'annata vissuta da protagonista su due fronti, il Cus punta tutto sulla finale di Coppa. «Il traguardo è alla nostra portata dice il tecnico Andrea Ippolito -. All'andata i liguri sono stati impeccabili, in difesa hanno rac¬ colto l'impossibile. Noi, al contrario, eravamo piuttosto dimessi: Oglino, Celardo, Orecchia e Bonino avevano giocato 24 ore prima due partite dei campionati universitari, e l'assenza di Pacetto mi aveva impedito di ruotare i centrali che faticavano a passare. Abbiamo rischiato lo 03, ma sulT 1-7 del terzo set siamo riusciti a limitare i danni». Due soli risultati promuoveranno il Cus: un netto 3-0 o un 3-1 con un margine superiore ai 14 punti (all'andata lo Spezia s'impose 56-42). Dopo tre giorni di assoluto riposo, Oria e compagni hanno ripreso ad allenarsi ieri al Ruffini. Ippolito ha insistito molto sul servizio e sugli attacchi in primo tempo, ultimamente meno incisivi del solito. La squadra è parsa in buona salute, pronta a vendicare il ko ligure. Dopo tre scontri diretti (due in Bl e uno in Coppa, tutti finiti con vittorie interne), conosce a memoria lo Spezia e sa che i suoi cardini sono il regista italo-argentino Glassman, piccolo e rotondetto ma con due mani di velluto, l'opposto Scalini, ex Alpitour, e l'espertissimo Angelelli, che dieci anni fa vinse due scudetti a Parma. «E' una formazione costruita per salire in A2 - commenta Ippolito -. Fallito l'obiettivo, sta dando tutto in Coppa per bissare la qualificazione del '92 tra le 4 big». Dopo le gare di andata, hanno già un piede in finale Mantova (3-0 esterno al Valdagno), Lamezia (3-0 sul Macerata) e il Cori di B2 (3-0 sull'Ascianese). «Tutte le favorite sono ad un passo dall'eliminazione - commenta il dirigente cussino Marco Pistoiesi -. Una ragione in più per vincere stasera». Se passerà il turno, il Lecce Pen vorrebbe organizzare la poule decisiva. [r. con.] In Coppa di Lega cerca di ribaltare l'l-3 con lo Spezia poi domenica dovrà battere il Savona e sperare nel ko del Valdagno per aspirare all'A2 Il 22enne Davide Oglino gioca nel Lecce Pen da due stagioni. Nello scorso campionato era utilizzato come palleggiatore, quest'anno è esploso nel ruolo di centrale

Luoghi citati: Brugherio, Mantova, Parma, Savona, Valdagno