Non restituì il prestito Condannato

Mariano Geraci Mariano Geraci Non restituì il prestilo Condannato Mariano Geraci, l'«affittacamere» degli extracomunitari, è stato condannato ieri per circonvenzione di incapace in concorso con l'amico Matteo De Feudis: un anno e sei mesi la pena (condonata) inflitta loro. I due sono stati giudicati con rito abbreviato dalla terza sezione penale del tribunale (presidente Maccario) per una vicenda che risale a metà degli Anni 80. Vittima un invalido civile, che ora ha 61 anni, Mario Berni. La perizia psichiatrica affidata a suo tempo dal giudice istruttore Garibaldi al professor Fornari ha evidenziato «la patologica vulnerabilità e la forte suggestionabilità» di Berni, che ieri sedeva come un uccellino estraneo a tutto su una panca del tribunale. Nel 1986 il legale di Berni, l'avvocato Cossa, presentò una denuncia contro la coppia De Feudis-Geraci per una serie di prestiti a colpi di un milione mai restituiti dai due, se non sotto forma di assegni regolarmente scoperti. 112 milioni che l'invalido non ha riavuto erano tutti i suoi risparmi. Viveva e vive tuttora di pochissimo. Berni lavorava come fattorino nella pasticceria Moncenisio di via Rocciamelone 14 che De Feudis gestiva, con Geraci come socio. De Feudis (avvocato Decimo) cominciò a chiedergli prestiti, Geraci (avvocato Sorace) lo assecondò: l'invalido ha continuato a versar loro denaro dopo la denuncia. Gli imputati hanno parzialmente risarcito il danno.

Luoghi citati: Moncenisio