Chechi, ex re degli anelli vuol tornare fra i grandi

Chechi, ex re degli anelli vuol tornare fra i grandi GINNASTICA Da oggi a Birmingham i campionati mondiali Chechi, ex re degli anelli vuol tornare fra i grandi BIRMINGHAM. Come ci si comporta quando ci s'accorge che il mondo, all'improvviso, si è dilatato? Quando si prende atto che, come per magìa, i grandi avversari si sono moltiplicati in maniera quasi incontrollata? E' quanto si domandano gli azzurri Juri Chechi, Boris Preti, Paolo Bucci, Veronica Servente e Chiara Ferrazzi, che da oggi prenderanno parte alla 30° edizione dei Campionati mondiali di ginnastica artistica. Per la prima volta nella storia della disciplina, infatti, non si dovranno più fare i conti con i soliti giapponesi, cinesi e sovietici. Costoro, con il nuovo ordinamento politico, rappresentano ormai tantissime nuove Repubbliche ed in questi Mondiali (nuovi per la formula ed anche per il codice di punteggio) ce ne saranno una decina. Per cui vedremo in azione, tutti insieme e come mai era successo, Scherbo, Ivankov e Kan (Bielorussia); Liukin (Kazakhistan); Sisauri (Georgia); Charkov e Karbanenko (Russia); Missiutin, Korobicinski ed Yermankov (Ucraina), per non parlare di Belenki: la Repubblica di Azerbaigian non è ancora riconosciuta dalla federazione internazionale, ma sarà egualmente in gara con una «wild card». Fra le donne la situazione si complica ancora perché si devono aggiungere, alle squadre considerate fortissime, anche Romania, Ungheria e Usa. In questa rassegna iridata gli azzurri non possono quindi nutrire soverchie ambizioni anche se Chechi, che si è mosso molto bene in allenamento, vuol tornare fra i protagonisti assoluti almeno agli anelli. I primi italiani in gara nelle qualificazioni saranno stamane Paolo Bucci e stasera Veronica Servente. Domani toccherà agli altri. Vanni Loriga

Luoghi citati: Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Romania, Russia, Ucraina, Ungheria, Usa