Lollo, fuga con giallo dal set

L'attrice romana era impegnata a Buenos Aires nella registrazione di una telenovela che sarà trasmessa da Retequattro L'attrice romana era impegnata a Buenos Aires nella registrazione di una telenovela che sarà trasmessa da Retequattro Lollo, fuga con giallo dal set Rientra a casa dall'Argentina: sono malata Gina Lollobrigida è malata. Ha dovuto interrompere in tutta fretta il set delle riprese della telenovela «Dietro l'orizzonte» che stava girando da alcune settimane a Buenos Aires e rientrare a Roma. Per i medici soffre di «sbalzi di pressione con grave pericolo di collasso». In Argentina invece si parla di una «fuga della bersaglerà» : fuga decisa dopo un'aspra discussione con i produttori della telenovela. Il quotidiano di Buenos Aires «Cronica» infatti titola; «La Lollo abbandona in tutta fretta il set in preda ad una crisi nervosa». E il giornale precisa che «al momento d'imbarcarsi per Roma la Lollo era visibilmente irritata, con gli occhi gonfi di pianto e un'alta pressione arteriosa». Sempre secondo il quotidiano argentino, fin dal momento in cui Gina era arrivata per partecipare alla telenovela (della quale è attrice protagonista la messicana Grecia Colmenares), avrebbe avuto diversi scontri con la produzione capeggiata da Omar Romay, il proprietario di Canale 9 di Buenos Aires. Mentre negli uffici della produzione argentina si afferma che «ci sono poche possibilità che Gina Lollobrigida ritorni in Argentina entro breve tempo». Gina Lollobrigida è indignata. Cerca di mettere la solita foga nelle parole ma la voce è sottotono: «Ma quale fuga! Sono rientrata a casa per rimettermi in salute. Ero vittima di sbalzi di pressione e non da un giorno. Sono già più di quindici giorni che tiro avanti per amore della professione, ma quando i medici mi hanno suggerito il rientro non ho potuto far altro che ubbidire». Ma davvero signora non ci sono state discussioni con i produttori? «Le ho già spiegato. La pregherei di non farmi parlare tanto. Sto davvero male. Adesso devo pensare un po' a me. Spero di farcela in un paio di settimane a tirarmi su. Dipende molto dagli esami, analisi, accerta¬ menti ai quali dovrò sottopormi». Ma neppure la discussione col signor Omar Romay, il proprietario di Canale 9 di Buenos Aires, è vera? «Sul set le discussioni non possono che fare bene e spesso migliorano la qualità del lavoro. Insisto a dire che la mia non è una fuga, ma un periodo di assenza forzata per cause di salute. Come lei ben capisce contro queste cose non ci si può difendere che ubbidendo alle prescrizioni mediche». Si parla anche di ritmi massacranti che la produzione le avrebbe imposto, ritmi ai quali lei non è abituata. «Non vorrei infilarmi in discussioni troppo lunghe. So soltanto che se la pressione sale vertiginosamente a duecento, tutto il resto conta poco. Devi soltanto pensare a riposarti e a recuperare la salute. Posso osservare che il lavoro serio non mi ha mai fatto paura: in qualsiasi luogo, con qualsiasi tempo. Lo testimonia la mia carriera. Temo invece l'improvvisazione». La telenovela «Dietro l'orizzonte» è una produzione ar gentina ma con un preciso acquirente: Reteitalia. Infatti la telenovela, nota anche come «Milagros» verrà programmata su Retequattro. L'avvocato di Gina Lollobri gida Aldo Bonomo precisa «Sono rimasto in contatto con la signora per tutto il periodo in cui ha soggiornato a Buenos Aires ed ero al corrente giorno per giorno del suo stato di sa Iute. E' vero, il ritmo delle riprese è spesso massacrante e se non si sta bene è difficile affrontarlo. La voce che la Lollo brigida sia fuggita dopo una discussione con i produttori sembra messa in giro strumentalmente per potersi rifare ad una improbabile inadempienza contrattuale. Nulla di più falso. La Lollobrigida ammalata. Non si può far altro che aspettarci una sua auspi cabile veloce ripresa». Nevio Boni «Troppo stress rischio il collasso» Ma i giornali rosa sudamericani offrono un'altra versione: è scappata in lacrime dopo una lite con il produttore Giallo per Gina Lollobrigida, che ha lasciato il set di una telenovela a Buenos Aires per tornare in Italia: «Sto male, rischio collasso»