«Raissa in Usa per cure»

Gorbaciov è partito con la moglie: «Tornerò per il processo ai golpisti. E al referendum non voto» Gorbaciov è partito con la moglie: «Tornerò per il processo ai golpisti. E al referendum non voto» «Raissq in Usa per cure» Giallo a Mosca, il portavoce nega MOSCA DALLA REDAZIONE Alla vigilia del processo contro i golpisti dell'agosto 1991 (che si aprirà mercoledì prossimo), Mikhail Gorbaciov è partito con un aereo speciale alla volta degli Stati Uniti. Insieme a Raissa Maksimovna. E' bastato questo perché le voci sulla cattiva salute della ex prima donna dell'Unione Sovietica tornassero a circolare con insistenza a Mosca. La televisione russa ha dato notizia ieri del viaggio della coppia - ufficialmente per partecipare alle celebrazioni del duecentesimo anniversario della presidenza di Thomas Jefferson, all'università di Richmond, in Virginia - ipotizzando che esso sia stato dettato da urgenti necessità di cure mediche per Raissa Maksimovna. Cure che la moglie di Gorbaciov - ha riferito la televisione - «non potrebbe ricevere a Mosca». Dei problemi di salute di Raissa - disturbi cardiovascolari che sarebbero conseguenza dello choc subito nei tre giorni di prigionia nella dacia di Foros, durante il fallito colpo di Stato - si era venuti a conoscenza nello scorso febbraio, quando lo stesso Gorbaciov vi aveva fatto cenno, rivelando che la moglie aveva subito due lunghi ricoveri ospedalieri tra novembre e gennaio. In quell'occasione Gorbaciov aveva addirittura deciso di rinviare un viaggio in Olanda che era stato programmato da tempo. L'assenza di Raissa al fianco dell'ex presidente sovietico nel suo recente viaggio in Canada era sembrata confermare l'esistenza di suoi seri problemi di salute. E l'«aereo speciale» aveva ieri sollevato altri inquietanti interrogativi. Tuttavia ieri Anatolij Cerniaev, braccio destro di Gorbaciov, ha smentito recisamente ogni interpretazione «sanitaria» del viaggio. Vera la notizia dell'aereo speciale, «messo a disposizione dagli organizzatori americani» della tournée. Ma «il lungo giro americano - ci ha detto - era programmato fin dall'ottobre scorso. «L'assenza di Raissa dal viaggio in Canada fu effettivamente determinata dalla necessità di completare le cure mediche cui essa era sottoposta. Ma la sua partenza, venerdì, dimostra che il suo ristabilimento è completo». Anatolij Cerniaev ha sottolineato, anzi, che «un viaggio così faticoso e lungo non potrebbe certo essere affrontato da persona in precarie condizioni fisiche». La coppia, infatti, dovrebbe recarsi, dopo la visita a Richmond, nella capitale americana, dove sono previsti numerosi incontri politici, tra cui, «probabilmente», anche uno con il presidente Bill Clinton. Le altre tappe americane del viaggio saranno Filadelfia (incontri con circoli imprenditoriali) e San Francisco (colloquio con l'ex segretario di Stato americano, George Shultz, e varie conferenze). Ma Gorbaciov e Raissa Maksimovna non torneranno subito a Mosca. Da San Francisco prenderanno il volo alla volta del Giappone, dove, a Kyodo, verrà ufficialmente «lanciata» la Croce Verde Internazionale, la nuova organizzazione «ecologica» alla cui creazione l'ex presidente sovietico ha dedicato gran parte del suo tempo negli ultimi mesi e di cui Gorbaciov diventerà il presidente. E il processo ai golpisti? Cerniaev risponde prontamente: «Gorbaciov sarà a Mosca quando e se verrà il momento della sua testimonianza. La magistratura è informata dei suoi movimenti e ha fatto sapere che nella fase iniziale del processo la sua presenza non è necessaria». Raissa Gorbaciova: continuano le voci sul suo reale stato di salute