Era con l'amica del cuore

Era con l'amica del cuore Era con l'amica del cuore Avevano studiato all'Istituto Cadorna Chi l'ha conosciuta bene - i suoi giovani compagni, i tanti amici di famiglia - ricorda che Amalia Ghidella, 18 anni, amava moltissimo Torino, la città nella quale era stata bambina. Nella grande casa di viale Curreno 47, sulla collina, tornava ogni volta che gli impegni scolastici glielo consentivano. Qui vecchie fotografie la ritraggono radiosa, sorridente, nel salotto dalle pareti rosse e dai divani bianchi, alcuni anni orsono, in un classico gruppo di famiglia con mamma Giuliana e papà Vittorio, uno dei manager di maggior successo internazionale degli ultimi decenni. Anche una delle sue migliori amiche era torinese. Carol Buttazzoni, è morta con lei, nel terribile incidente di ieri mattina, sull'autostrada svizzera non lontana dalla casa dei Ghidella nel verde Canton Ticino. Da Torino Amalia, una bella ragazza dall'aria dolce, ma anche determinata, con i sogni e F entusiasmo tipici delle ragazze della sua età, era partita quattro giorni fa. I genitori Vittorio e Giuliana Ghidella si erano sposati nel 1971 - l'avevano seguita a Lugano giovedì, nella villa di via Campione, a Bissone. Ai domestici avevano detto che avrebbero fatto ritorno presto, forse anche prima di Pasqua. Nel paese a metà strada tra Chiasso e Lugano si sa che Amalia Ghidella avrebbe dovuto incominciare il prossimo anno scolastico presso l'Istitu- to Leonardo da Vinci. Dopo aver lasciato Torino, dove aveva studiato con l'amica Carol presso il liceo linguistico Cadorna, aveva proseguito la sua formazione nella Svizzera tedesca. Ma il suo cuore continuava ad essere in questa città, in quella casa in collina che per il padre rappresentava un'oasi di tranquillità irrinunciabile. Ieri nella villa c'erano soltanto i domestici, avvertiti della disgrazia dalla signora Giuliana. In un'altra casa torinese, quella del fratello di Amalia, Massimo, la notizia ieri pomeriggio non era ancora arrivata. Il figlio dell'ingegnere era partito in mattinata per raggiungere i genitori che, sembra, ieri avrebbero dovuto festeggiare l'anniversario di matrimonio. Ma proprio nelle stesse ore in cui Massimo Ghidella in compagnia della moglie - la figlia del consigliere comunale missino Michele Antinoro - lasciava la città, la sorella perdeva la vita, assieme ad altri due coetanei, sull'autostrada del San Gottardo. Di ritorno da un viaggio con ogni probabilità organizzato all'improvviso, la cui destinazione sembra sia stata l'Olanda. Una bella ragazza con sogni ed entusiasmi di adolescente Viveva tra Torino e la Svizzera Amalia Ghidella 18 anni aveva studiato a Torino al liceo linguistico Cadorna

Luoghi citati: Canton, Lugano, Olanda, Svizzera, Torino