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Della Valle rilancia per Tirrena L'ipotesi di Mancuso Gerolimich in vendita tutti i beni MELANO. Liquidazione volontaria di tutti gli asset di Gerolimich e della controllata Unione Manifatture e azzeramento dei debiti restanti dopo le cessioni. E' questo in estrema sintesi il progetto di «salvataggio» finanziario delle due holding del gruppo Cameli cui "sta lavorando, giorno e notte, Salvatore Mancuso, amministratore delegato di ambedue le holding. Coadiuvato dai dirigenti della Bil, Banca internazionale lombarda. Non c'è altra via di uscita dal tunnel dell'indebitamento (quasi 700 miliardi) oltre alla vendita di tutte le partecipate di Gerolimich e Unione Manifatture, affermano fonti della Bil. Gerolimich e Unione Manifatture verranno svuotate di ogni partecipazione immobiliare e industriale per ripagare i debiti verso le 150 banche creditrici. Se le cessioni però non saranno sufficienti a ripagare tutti i debiti, la parte rimasta sarà consolidata. [Ansa]