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La da senza accordo, subito tutti a casa La da senza accordo, subito tutti a casa ROMA. «La de è pronta all'autoscioglimento del Consiglio comunale. Abbiamo già raccolto le nostre 24 firme che teniamo nel cassetto e siamo determinati a usarle se entro il 20 aprile non si sarà trovato uno sbocco all'attuale stato di impasse». Lo ha annunciato Franco Cioffarelli, capogruppo della de, durante la registrazione di. una trasmissione tv, alla quale hanno partecipato anche il sindaco Carraro, i due vicesindaci «dimissionari» Oscar Mammì (pri) ed Enzo Forcella, (sinistra indipendente) J'èi capigruppi del pds Goffredo Bettini e dei Verdi Loredana De Petris. L'obiettivo della de è quello di evitare che in ogni caso si ripetano altri 60 giorni di incontri e appelli dell'ultima ora. Sulla stessa linea il sindaco Carraro, che ha chiarito: «Io non mi dimetto, non perché non abbia preso atto che con le dimissioni di Gatti, Mammì, Forcella e Collura questa giunta sia politicamente finita. Io voglio cercare con tutti i mezzi di arrivare al 20 aprile con una giunta e una maggioranza forte, oppure di obbligare noi stessi ad andare a casa». Carraro ha poi difeso la «sostanziale novità» della sua terza giunta: «Basti pensare che all' urbanisticaavevamo pensato di designare Mammì e Rutigliano, un Verde che potrebbe creare qualche preoccupazione per il suo integralismo ambientalista». Nel pomeriggio, Mammì e Collura hanno formalizzato le dimissioni dalla giunta, consegnando una lettera ufficiale al segretario generale del Campidoglio. Nella lettera si spiega di «aver voluto partecipare alla prima riunione della giunta, esaminando e approvando alcune delibere, per significare stima e considerazione per Carraro». [Asca] CAMPIDOGLIO