«Oliviero Toscani ha copiato la mia pubblicità»

«Oliviero Toscani ha copiato la mia pubblicità» Mila.no, ricorso al Giurì, l'idea sarebbe già stata sfruttata cinque anni fa per i prodotti Cult «Oliviero Toscani ha copiato la mia pubblicità» Un creativo accusa di plagio l'ultima campagna delle scarpe fiata ROMA. E' guerra tra pubblicitari per un paio di scarpe e si annuncia un ricorso al giurì per plagio. Oliviero Toscani sarebbe accusato di plagio per la pubblicità delle scarpe Bata che sarebbe uguale a quella di cinque anni fa per le scarpe Cult. L'accusa viene da Claudio Monti che contribuì a realizzare la campagna Cult per conto dell'agenzia milanese Soluzioni, che ne aveva avuto l'incarico dalla Zeis Excelsa. «La campagna che Toscani ha realizzato per la Bata, che è costata 9 miliardi e che è visibile su tutte le piazze d'Italia - dice Monti - è identica a quella che l'agenzia Soluzioni realizzò nel lontano 1988 per le scarpe Cult». Le coincidenze sono troppe, secondo Monti, oggi direttore media strategico presso la Young & Rubicam (agenzia che in questa vertenza non c'entra per nulla). Stesso prodotto (scarpe), stessa immagine (diversi volti con una scarpa in testa), stesso taglio fotografico ed in più uno slogan praticamente identico: «Le Cult si riconoscono dalla faccia» (1988); «Faccia da Bata» (1993). «Teoricamente è possibile - prosegue Monti - che Toscani non abbia visto quell'annuncio, ma significa allora che è rimasto indietro di almeno cinque anni». A dare man forte a Claudio Monti è l'azienda che distribuisce le Cult, la Zeis Excelsa. «Le somiglianze sono incredibili e noi siamo molto sorpresi - commenta Elisabetta Prigione, direttore delle relazioni esterne della Zeis - attendiamo il rientro dell'amministratore delegato Maurizio Pizzuti dagli Stati Uniti e poi decideremo i provvedimenti da adottare per tutelarci». «Un fatto simile non passerà sotto silenzio - afferma Monti - e i creativi italiani reagiranno con energia ad una operazione dubbia, ancora più grave se consideriamo che è stata realizzata pro¬ prio da chi è solito accusare le agenzie di pubblicità di scarsa creatività». Parole che vengono sottolineate dal presidente dell'associazione che raduna i creativi italiani, Aldo Biasi: «Di fronte a un fatto come quello segnalato da Monti le ipotesi sono due: o è stata un'eccezionale coincidenza o è stata un'eccezionale copiatura. E' veramente sorprendente la similitudine, anche se "Faccia da Bata" mi pare più volgare. Il fatto è che Toscani deve ammettere che anche un creativo "tradizionale" ha avuto un'idea originale. E l'azione di questo signore che vuole darci lezione e pontifica mi ha lasciato sconcertato». Impossibile sentire la versione di Oliviero Toscani: è fuori Italia e rientrerà forse per Pasqua, [p. q.] Oliviero Toscani è ancora una volta al centro delle polemiche per le sue scelte nel campo della pubblicità

Luoghi citati: Italia, Roma, Stati Uniti