Altra toga nella bufera di R. I.

Altra toga nella bufera Altra toga nella bufera Intercettazione accusa Dell'Anno «Aggiusta (processi in Cassazione» ROMA. Il consigliere della prima sezione penale della Cassazione Paolino Dell'Anno sarebbe stato ritenuto «avvicinabile» da «uomini d'onore», per «aggiustare un processo». Così si sarebbe espresso, nel corso di una conversazione telefonica intercettata e inviata dalla direzione distrettuale antimafia di Palermo alla Procura della Repubblica di Roma, Giovanni Bastone, 50 anni, arrestato la settimana scorsa e indicato dai pentiti Carlo Zichitella e Bartolomeo Addolorato come «uomo d'onore» di spicco della famiglia mafiosa di Mazara del Vallo e strettamente legato al boss Mariano Agate. Noto negli ambienti giudiziari con il soprannome di «ergastolino» per la sua severità, Paolino Dell'Anno, prima di approdare nel maggio '88 alla prima sezione della Suprema Corte di cui era presidente Corrado Carnevale, ha esercitato l'attività di pubblico ministero prima alla Procura della Repubblica di Roma, poi, come Procuratore capo di Frosinone. Negli anni Settanta ha subito due attentati: il primo quando ignoti incendiarono la porta della sua casa, il secondo quando i Nap gli spararono alcuni colpi di pistola ferendolo ad una spalla. Per quest'ultimo episodio furono condannati Giovanni Schiavone, Nicola Abatangelo, Adolfo Ceccarelli. [r. i.]

Persone citate: Adolfo Ceccarelli, Bartolomeo Addolorato, Carlo Zichitella, Corrado Carnevale, Giovanni Bastone, Giovanni Schiavone, Mariano Agate, Nicola Abatangelo, Paolino Dell'anno

Luoghi citati: Frosinone, Mazara Del Vallo, Palermo, Roma