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«Gli orrori d'America patria degli imbecilli» GILLO DORFLES «Anche gli italiani non scherzano» Gillo Dorfles è lapidario: «Anche gli italiani, in quanto a stupidità, non scherzano. Guardiamo solo come si vestono i giovani: ormai sono tutti grunge. Il post-tangentopoli li ha fatti sbracare. Prima ostentavano troppo lusso, ora si abbandonano alla trasandatezza. Le ragazze, in particolare, sono diventate "acqua e non sapone". Tendono cioè all'unto, soprattutto nei capelli, dimentiche di shampoo e permanenti. Osservatele: non usano più i cosmetici, alla ricerca di un'apparente naturalezza». E gli adulti? «Anche loro vivono di miti fasulli: .i telefonini cellulari, ad esempio, usati dappertutto specialmente dalle donne che non lavorano, ma che sono schiave dell'ostentazione e del pettegolezzo. E questa marna della macrobiotica e dell'erboristica? In sé e per sé sarebbe un'ottima cosa, la gente però vi si abbandona solo perché la moda è quella. Non parliamo pòi della follia dello Swatch e del suo ridicolo collezionismo. Oggi poi sembrano tutti impazziti per l'arredamento: non si cibano però di classici come Casa Bella o Domus. Si affidano a rivistacce, note principalmente per il loro gusto dozzinale». I colpevoli di tutto ciò? «Televisione e pubblicità, ovvio». [p. sor.]