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Dopo 24 anni «assolto» il killer di Luther King USA Processo simulato in tv Dopo 24 anni «assolto» il killer di Luther King LONDRA. James Earl Ray, l'uomo che nel 1969 è stato condannato a 99 anni di carcere per l'omicidio di Martin Luther King, è stato assolto da una giuria indipendente in un nuovo processo simulato, le cui conclusioni sono state trasmesse dalla tv britannica «Channel Four» in occasione del 25° anniversario della morte del pastore Usa. Il processo è durato dieci giorni e si è svolto a Memphis, la città dove King venne assassinato il 4 aprile 1968. La giuria è rimasta in camera di consiglio per dieci ore e alla fine ha proclamato Ray «non colpevole». Il legale che lo ha difeso ha preannunciato che verrà lanciata una campagna per ottenere la sua liberazione. Nel processo celebrato nel 1969, Ray, in un primo momento, aveva confessato la propria colpevolezza, ma ha pòi ritrattato proclamandosi innocente. [Ansa]