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P A L'assessore Gatti si dimette, in 24 ore giunta in crisi. Palmella: non ho tradito Rutelli Roma, Carrara giura ma è il caos I vicesindaci Mommi e Forcella: meglio le elezioni ROMA. Un esordio nel caos. Franco Carraro, psi, è stato eletto sindaco, ma già al varo della nuova giunta laica di Roma con appoggio esterno della de è successo di tutto. A parte il fuoco di fila delle opposizioni che avevano puntato su Rutelli (e Parmella è stato accusato di aver mollato il candidato verde per traghettare in maggioranza i due consiglieri antiproibizionisti) Carraro si è trovato da subito ad affrontare un'emergenza imprevista, le dimissioni dell'assessore Adolfo Gatti, penalista di grido, che ha abbandonato la compagine dopo aver «appreso dai giornali» che la nuova giunta appare tutt'altro che imbottita di «esponenti della società civile» come era stato promesso dal sindaco. Carraro, dopo ore drammatiche, ha annunciato che comunque andrà avanti. Ma intanto si profila un altro guaio: i vicesindaci Mammì e Forcella chiedono le elezioni anticipate. Pierluigi Battista A PAGINA 7