Pli congresso straordinario a metà luglio

Per «cambiare» Per «cambiare» Pli, congresso straordinario a metà luglio ROMA. Congresso straordinario entro il 10 luglio, per dare al pli una nuova «forma partito», nei modi che verranno stabiliti attraverso il lavoro di due commissioni. E il consiglio nazionale, spaccato su tre diverse mozioni, si aggiorna a una data intorno al 15 maggio prossimo, nell'imminenza delle elezioni amministrative. L'assemblea liberale si chiude così all'insegna del compromesso e del rinvio, in un'atmosfera meno burrascosa del primo giorno ma un po' mesta. Con lo sfidante Costa che tace e se ne va alla chetichella prima della chiusura, il campione Zanone che incassa la vittoria del compromesso e indossa i panni del grande riformatore ma viene tradito da trenta dei suoi seguaci. Patuelli, Biondi e Sterpa che mediano. Assente l'ex, neo-segretario Altissimo che sabato era stato indotto a sorpresa a ritirare le dimissioni e ieri ha preferito non farsi vedere. Il duo Zanone-Altissimo presenta varie proposte: sì a un governo forte ma non istituzionale. [m. g. b.]

Persone citate: Biondi, Patuelli, Sterpa, Zanone

Luoghi citati: Roma