«Quei tre miliardi sono della Uil» di Claudio Cerasuolo
Il denaro affidato a Camerario e rivendicato dopo il crack del commercialista Il denaro affidato a Camerario e rivendicato dopo il crack del commercialista «Quei tre miliardi sono della UH» L'ex segretario amministrativo chiarisce il giallo «Non so niente, ho letto la storia questa mattina sui giornali»: è la risposta di Giorgio Benvenuto, segretario del psi ed ex segretario generale della Uil, ai cronisti che lo hanno avvicinato ieri mattina alla fine del convegno socialista al Capitol. I giornali hanno scritto che nel fallimento del commercialista torinese Maurizio Camerano, accusato di bancarotta, falso in bilancio e truffa, si è insinuato con un credito di due miliardi e 608 milioni Mauro Scarpellini, ex segretario amministrativo della Uil. II cronista insiste: «Ma se erano soldi della Uil lei avrebbe dovuto saperlo». E Benvenuto: «Ripeto che non ne so nulla. E' una vecchia storia. Bisognerebbe chiedere alla Uil a Roma». A fugare i dubbi sulla titolarità di quel credito miliardario è, però, lo stesso Mauro Scarpellini, oggi consulente tecnico del tribunale di Roma, che ci scrive: «Quei soldi non erano miei ma della Uil. Conobbi Camerano quando era presidente di varie società finanziarie. Nell'87 gli affidai a varie scadenze un capitale complessivo di 900 milioni. Dopo la sua dichiarazione di insolvenza mi insinuai nel fallimento perché il credito era di origine assolutamente lecita». E precisa: «In tutto il periodo della mia attività sindacale non ho mai avuto rapporti con la società Olivetti». Sul crack del commercialista Camerano sta indagando il pm Giangiacomo Sandrélli. Dopo aver sottoposto la contabilità del fallito ad un attento esame, il magistrato ha deciso di indagare su presunte irregolarità nell'informatizzazione degli archivi dell'Inps: un appalto concluso a metà degli Anni 80 dalla Olivetti, grazie all'intermediazione di Maurizio Camerano. Interrogato dal dottor Sandrélli sul ruolo avuto in quel¬ l'accordo, il commercialista ha dichiarato: «E' vero, ma è tutto fatturato: ho ricevuto 300 milioni per l'intermediazione. L'accordo prevedeva una fornitura di terminali per gli archivi del costo di tre miliardi. In seguito ci sarebbero state forniture per cifre molto più cospicue ma io non mi sono più interessato». Il contatto di Camerano con la Olivetti sarebbe stato Teodoro Cresta, suo ex socio nella Helios, una delle società fallite. Cresta è stato sentito nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza. Il magistrato vuol vedere come, mettendo a frutto i suoi contatti con la Olivetti e con il sindacato Uil (che partecipa alla gestione dell'Istituto di previdenza), Camerano abbia incassato una consulenza da 300 milioni, pari al dieci per cento del valore della fornitura Olivetti. Il pùbblico ministero Sandrélli vuole chiarire perché mai l'Inps dovesse rivolgersi ad un intermediario per una fornitura di apparecchiature dalla Olivetti. Claudio Cerasuolo I giudici vogliono però approfondire l'affare Inps-Olivetti Perché ci fri bisogno di un mediatore? Giorgio Benvenuto: «Di quel denaro non sapevo nulla»
Luoghi citati: Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Partigiani
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- "A Gorizia presenterai presto le armi al tuo Re!,,
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Cuneo all' ultima fatica
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Capuana come favolista
- Internet, istruzioni per l'uso
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy