L'Alfa Romeo sfida a Zolder le Mercedes di Cristiano Chiavegato

Vetture turismo AUTO Vetture turismo L'Alfa Romeo sfida a Zolder le Mercedes ZOLDER DAL NOSTRO INVIATO Colpo grosso dell'Alfa Romeo. All'esordio nel Deutsche Tourenwagen Meisterschaft (Dtm), cioè il campionato tedesco per vetture turismo, la Casa italiana parte oggi in pole position con la 155 V6 Ti nella prima gara della stagione, ospitata sul circuito belga che parecchi anni fa era uno dei santuari della FI. Un risultato importante per tanti mo tivi: perché la vettura è compie tamente nuova e si batte in una delle serie più competitive e seguite dell'automobilismo mondiale; perché l'avversario principale si chiama Mercedes, il che rievoca antichi duelli. Auto che sembrano quelle di tutti i giorni, ma che in realtà so no prototipi: oltre 400 cv nei motori aspirati di 2500 ce (6 cilindri l'Alfa, 4 la Mercedes) e grande spettacolo, per un pub blico che sovente supera le 100 mila persone. Anche la tv dà grande spazio: lo scorso anno l'audience superò il mezzo mi liardo di contatti. E oggi le corse (due manches separate dalle 14 e alle 15, con 24 giri da compiere) saranno trasmesse in diretta an che in Italia da Video Music. Per l'Alfa Romeo, ovviamente, sono tanti i rischi e le incognite per l'affidabilità e i consumi di benzina (limitati allO litri comples sivi per i 100 km delle due gare) Il fatto di essere davanti alle Mercedes, comunque, rappresenta già un successo, tantopiù che tre Alfa 155 si sono piazzate nei primi 4 posti dei «top ten» che hanno disputato una qualifi cazione separata. Il migliore è stato Nicola Larini (l'39"92, me dia 151,104 km/h) che ha preceduto Berndt Schneider di 92/100 e più nettamente i compagni di squadra Alex Nannini e Giorgio Francia. «E dire che ho fatto un errore incredibile - ha detto il pilota di Pietrasanta - infilando la seconda marcia al posto della quarta, che ha mandato il moto re fuori di 3000 giri. Se non si è rotto, vuol dire che è proprio ro bustissimo». Va detto che la Mercedes con la 190E evoluzione 3 (imprevisto il suo esordio) è incappata in un guaio che l'ha praticamente pri vata del suo pilota più atteso: in fatti Ludwig non è riuscito a partire perché il motore non si è avviato. Oggi la controprova in corsa: impegno durissimo, risultato aperto, ma il guanto di sfida è stato lanciato. Cristiano Chiavegato

Persone citate: Alex Nannini, Giorgio Francia, Nicola Larini, Schneider

Luoghi citati: Italia, Pietrasanta