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Eleganza a tavola con oggetti cari come gioielli Eleganza a tavola con oggetti cari come gioielli Lusso, basta un uovo Creazioni firmate da noti designer per colazioni «à la coque» Portauovo in porcellana o argento: 3 milioni un modello «da sei» Lusso «à la coque». Come dire: Pasqua in tavola, ma con eleganza. Il segreto sta nella scelta del portauovo. I più raffinati preferiranno i modelli in Sheffield, magari d'epoca. Le padrone di casa più giovani, invece, si lasceranno tentare dall'esemplare ironico di modernissima fattura. L'importante è prendere esempio dagli anglosassoni che per l'«Easter brunch» (gastronomico connubio tra breakfast e lunch, edizione pasquale) mettono in tavola una miriade di uova sode colorate pronte a diventare originali centrotavola o segnaposto. I portauovo preferiti dagli inglesi, comunque, sono quelli più tradizionali: romantiche alzatine a più posti, in argento sbalzato a mano. Quelle che, per intenderci, si ammirano nei film di James Ivory (come nelle regali colazioni di «Camera con vista»). Chi vuole concedersi il lusso di un portauovo così pregiato può acquistare il modello da sei (corredato di altrettanti cucchiaini) in Sheffield sbalzato a mano, datato 1872 in vendita da Yesterday (via Petrarca 11/c). Il prezzo è quello di un gioiello (2 milioni e 900 mila lire). «Ma è una scultura da portare in tavola» precisano nel negozio. Ancora modelli antichi (con costi proporzionati alla rarità) da Abrate (via Pietro Micca 4/f): come il portauovo arabo fine '700, in maiolica dipinta a mano (due milioni) o quello d'e- poca vittoriana in Sheffield, trasformabile in vaso da fiori (1 milione la coppia). Dalle creazioni antiche alle novità più attuali e (fortunatamente) economiche. Porta la firma di Cartier il nuovo «pour les enfants» in porcellana decorata con un disegno delicato e naif: una pantera che gioca con una .serie di pietre preziose. E' in vendita da José Ferrer (via XX Settembre 8) insieme con le creazioni pasquali di Christofle e Rosenthal: la prima ditta presenta eleganti portauovo in porcellana dai colori squillanti (93 mila lire), la seconda punta sul classico del «tutto bianco» (30 mila lire). Chi ama l'argento, ma non le forme antiche, può rivolgersi a Capello (via Accademia delle Scienze 1). Questa bottega prò- pone modelli d'Oltremanica sbalzati a mano con tanto di reggi-cucchiaino (500 mila lire), ma pure il contenitore per il grande uovo di cioccolata (in argento a lavorazione vimini, dalle 200 mila lire in su). Ironico e perciò adatto alle tavole meno tradizionali, invece, è il modello Girotondo creato-da Alessi: base in metallo traforato (su cui si rincorrono sagome di bambini che si tengono per mano) e coppa in plastica verde a forma di cactus (la coppia costa 68 mila lire). Si trova alla Goccia (via della Rocca 22). Dal portauovo all'uovo: uno affascinante è il modello firmato da Venini in vetro soffiato (240 mila lire, da Caliari, via Cavour 1 ). Emanuela Minucci