Olivero «Non mi candido»

Olivero: «Non mi candido» RINUNCIA Olivero: «Non mi candido» La corsa al sindaco perde uno dei personaggi più noti, anche se mai ufficialmente candidato dai partiti: Ernesto Olivero, fondatole ed animatore del Sermig, che voci insistenti davano come numero uno di un blocco di ispirazione cattolica. Il «no» definitivo è venuto ieri con un comunicato del Servizio missionario giovanile: «Ernesto aveva precisato di poter pensare a questo servizio solo se condiviso dagli amici del Sermig». Ebbene, gli amici non l'hanno sostenuto. Olivero, dicono, sarà sempre con la gente, e il Sermig resterà «un luogo di pace per rinfrancare gli stanchi e gli sfiduciati, un luogo di dialogo, di ricerca e di partecipazione per tutti, particolarmente per chi sarà a servizio di questa città, purché abbia a cuore il bene comune e metta l'uomo al primo posto». Una linea che l'impegno diretto nella politica, spesso frutto di divisioni, avrebbe potuto ostacolare.

Persone citate: Ernesto Olivero, Olivero