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Giovani Giovani Solo loro oggi possono parlare ONDIVIDO le preoccuI ' pazioni di Tilde Giani I Gallino sui bambini, an1 i che perché come presi \a] dente di Pubblicità Progresso certo di contribuire al loro rispetto. In questo caso però non sono per nulla d'accordo. Questa campagna non ha come obiettivo di litigare con il ministero che ha fatto il codice della strada, ma di mettere in evidenza la meravigliosa capacità di comunicare della Pubblicità Esterna e crearle intorno simpatia. Quando si scende in campo con la più grande affissione mai fatta in Italia, lo scopo non è di far scandalo, ma di trasmettere ciò che si vuole alla gente, che sembra aver recepito perfettamente il messaggio ottimista e apolitico rivolto a questa Italia in grave crisi. Volevamo anche un messaggio ingenuo perché non pensiamo di essere i solutori del problema e non ci arrogheremmo mai il diritto di pensare per gli I altri. Ecco perché abbiamo messo in «cattedra», dieci simpatici bambini che con la loro semplicità devono farci pensare con ottimismo: in quest'Italia martoriata, corrono il rischio di essere gli unici testimoni credibili. Per questo non abbiamo utilizzato i soliti ragazzini della pubblicità, perfettini e «leccati», ma li abbiamo presentati per quello che sono, quindi anche un po' irriverenti. C'è da aggiungere, infine, che in questo caso non vendiamo nulla, né abbiamo la pretesa di spiegare alcunché, perché dei problemi della Pubblicità Esterna se ne parlerà in un convegno, il 22 aprile a Roma. L'Agenzia Testa ha offerto gratuitamente il suo lavoro e la scelta del messaggio, e così farà tutte le volte che sarà messa in discussione la stessa esistenza di media importanti come l'affissione, la televisione, la radio o la carta stampata. Vorrei citare l'opinione di Ernesto Caffo, fondatore di Telefono Azzurro: «Trovo Fozza, Italia un messaggio molto simpatico e positivo». Marco Testa I bambini che urlano «Fozza, Itaia» dalla pubblicità oggetto di polemica