I CASI CELEBRI

Famiglia cristiana: rifiutate i loro prodotti. Marco Columbro: sciocca crociata I CASI CELEBRI 1E BANCHE. La campagna fu lanciata nel febbraio dell'88 da alcuni gruppi cattolici. Nel mirino gli istituti di credito che favorivano il regime di Pretoria e aiutavano il Sud Africa dell'Apartheid. Il consiglio era interrompere ogni rapporto con gli istituti di credito sotto accusa. LE BICICLETTE. Nel mirino la Bianchi e una pubblicità giudicata razzista. Colpa di uno spot con Gianni Bugno che commenta, dopo il trionfo nei mondiali: «E' bellissimo essere Bianchi». Scende in campo l'organizzazione cattolica del volontariato che invita a non acquistare più le biciclette Bianchi. MADONNA. Contro il mito del rock e del sesso scende in campo l'Osservatore Romano, che invita i cattolici a boicottare la tournée italiana della signorina Ciccone, giudicata volgare. I JEANS. L'invito arriva dal settimanale il Sabato e una sua rubrica, «Il Prisma». «Non acquistate settimanali come l'Espresso e Panorama. Non comprate i jeans Jesus (pubblicizzati con "chi mi ama mi segue" e una donna seminuda), e gli scooter della Piaggio, reclamizzati con spot irriverenti».

Persone citate: Ciccone, Gianni Bugno

Luoghi citati: Pretoria, Sud Africa