Un giallo la morte sul set del figlio di Bruce Lee

Un giallo la morte sul set del figlio di Bruce Lee Un giallo la morte sul set del figlio di Bruce Lee Girava il suo omicidio, ma la pistola «caricata a salve» era vera rio sulla sua vita. Brandon, nato ad Hong Kong e cresciuto in California, non voleva in realtà seguire le tradizioni di famiglia. Avrebbe semmai voluto fare il comico. Ma non ha saputo resistere, e a vent'anni ha esordito con un film televisivo. Poi, dopo vari film a basso costo prodotti per i mercati asiatici, nel '91 e nel '92 eccolo in produzioni hollywoodiane che diventano subito cult-movie. Adesso, «The crow» doveva essere la sua consacrazione. Recitava la parte di una rock star uccisa da una gang che torna in vita per vendicarsi. Ed Pressman, produttore del film, non aveva dubbi sul fatto che sarebbe stato un grande successo: «L'ultima volta in cui mi sono sentito così sicuro è stato quando ho convinto Schwarzenegger a fare Conan» ha dichiarato poco prima dell'incidente. Brandon Lee ha seguito il padre nella tragedia. Bruce è morto a 32 anni per un edema cerebra- le: la causa non è mai stata accertata e questo ha circondato la sua morte di mistero. Di certo, c'è che stava girando un film in cui sfidava la morte. Come il figlio Brandon. E adesso c'è chi si domanda se sulla famiglia Lee non pesi l'ombra di una maledizione. Ma torniamo all'incidente. Si è appreso che, con cineprese in azione e dopo avere provato la stessa scena varie volte, Lee aveva in mano uno «squib», una borsa con dentro una carica esplosiva che doveva simulare l'impatto di una pallottola nel corpo. Si sa anche che l'esplosivo è scoppiato. Ma è stato il contenuto della borsa ad uccidere Lee o la pistola di chi ha sparato? Le radiografie hanno mostrato un oggetto di metallo conficcato vicino alla spina dorsale. E Warren McMurray, il chirurgo che ha operato invano Lee, ha dichiarato che «la ferita è sembrata come un colpo di pistola». La polizia, che ha confiscato spezzoni del film, è in attesa dei risultati dell'autopsia, che dovrebbe stabilire se l'angolazione della ferita corrisponde alla posizione di chi ha sparato e se c'erano davvero pezzi di metallo nel corpo di Lee. Diretto dal regista australiano Alex Proyas, «The crow» era a solo otto giorni dalla fine delle riprese. Dopo l'incidente, sono accorse sul set la madre di Brandon, Linda, e Eliza Hutton, la fidanzata. Tra 15 giorni avrebbero dovuto sposarsi. Lorenzo Sona Brandon Lee, ucciso a 28 anni per errore; a sinistra il padre del ragazzo, l'attore Bruce, eroe del kung-f Brandon Lee, ucciso a 28 anni per errore; a sinistra il padre del ragazzo, l'attore Bruce, eroe del kung-fu Los Angeles, si è accasciato in un lago di sangue. Il sospetto di un intrigo internazionale

Persone citate: Alex Proyas, Brandon Lee, Bruce Lee, Eliza Hutton, Lorenzo Sona, Pressman, Schwarzenegger, Warren Mcmurray

Luoghi citati: California, Hong Kong, Los Angeles