Khasbulatov resuscita la sua guardia pretoriana di C. M.

Khasbulatov resuscita la sua guardia pretoriana RUSSIA Alla vigilia del vertice Eltsin-Clinton a Vancouver Khasbulatov resuscita la sua guardia pretoriana MOSCA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Khasbulatov ci riprova con duemila uomini armati che dovranno difendere la Casa Bianca, sede del Soviet Supremo, simbolo della resistenza ai golpisti nell'agosto del '91, ora monumento dell'opposizione alle riforme choc di Boris Eltsin. Il presidium del Soviet ieri ha discusso la formazione di un corpo speciale della guardia di difesa al presidente Khasbulatov, ai deputati, alla stessa Casa Bianca. Il piano, molto articolato, viene rivelato oggi dalla Komsomolskaja Pravda. Prevede di riformare quella che in autunno venne chiamata la «guardia del cardinale» e che fu sciolta per decreto da Eltsin. Deve proteggere locali e persone che lavorano alla Casa Bianca, ha compiti di investigazione e di intelligence nella prevenzione di eventuali attentati e colpi di forza contro il Parlamento, è dotata di «armi e mezzi speciali», avrà la dignità di «corpo speciale» e la possibilità di iniziative autonome «con i servizi speciali stranieri». Anche se non ancora appro¬ vata (il presidium del Soviet Supremo l'ha soltanto esaminata, dividendosi al suo interno) la guardia del Parlamento ha subito riaperto il conflitto tra Cremlino e Casa Bianca. Sergheij Iushenkov, uno degli uomini dello staff di Eltsin, ha già definito il progetto l'«ultimo preparativo per instaurare la dittatura» accusando il Soviet Supremo di voler creare proprie formazioni militarizzate. Khasbulatov, che proprio l'altra sera è comparso in tivù per gettare un ramoscello d'olivo a Eltsin («Se il Presidente rispetta la Costituzione potremo collaborare nell'interesse della Russia...») non ha partecipato alla riunione del presidium che ha discusso della guardia. Ma è difficile pensare che non sia d'accordo col progetto. Forse aspetta a prendere pubblicamente posizione. La politica russa vive sospesa nell'attesa dell'incontro a Vancouver tra Eltsin e Clinton. Anche dalla squadra eltsiniana sono venuti segnali di pace dopo la battaglia del Congresso. Pare certo che Eltsin rinuncerà al referendum alternativo a quello approvato a suo dispetto dal Parlamento. [c. m.]

Luoghi citati: Mosca, Russia, Vancouver