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Costo all'anno 2000 miliardi Costo all'anno 2000 miliardi PARIGI. Le tangenti costano ogni anno alle imprese italiane qualcosa come 2 mila miliardi di lire. E' la stima elaborata dalla filiale milanese della banca d'affari britannica «Sg Warburg Securities» in collaborazione con il centro di ricerca Luigi Einaudi e pubblicata dal quotidiano parigino «La Tribune Desfosses». Sulla base della stima (già in parte utilizzata da organi di stampa italiani nelle scorse settimane), negli ultimi dodici anni la corruzione è costata al Paese tra i 10 e i 20 miliardi di dollari (mediamente 1,25 miliardi di dollari all'anno). Ossia, sottolinea il quotidiano parigino, una cifra pari al «23 per cento dei profitti delle società quotate nel 1992 alle borse italiane». Un flusso considerevole «deviato dall'industria verso il mondo politico» commenta il giornale sottolineando che si tratta di valutazioni «prudenti» e che «altre fonti citano cifre ben più grosse, tra i 3,6 e i 10 miliardi di dollari all'anno, cioè due volte gli utili delle società quotate». «Per l'economia italiana il costo delle bustarelle è evidentemente molto alto, si apparenta ad una vera e propria imposta interna che colpisce i consumatori italiani a vantaggio di un gruppetto d'individui» conclude «La Tribune», che ne sottolinea anche l'impatto negativo sulla competitività del «made in Italy». Cosicché la moralizzazione del sistema rappresenta «una grossa posta in gioco per l'economia italiana». [Ansa]